Nel presente per pianificare il futuro
Speciale Rai Fiction
È una stagione importante quella che si annuncia per il 2021-2022. La fiction della Rai ha ottenuto risultati eccellenti, che hanno consolidato il rapporto con il pubblico e confermato il ruolo prezioso delle nostre storie in una quotidianità attraversata drammaticamente dall’emergenza pandemica. Una consuetudine solida, dunque, che si iscrive in modo significativo nella missione del servizio pubblico e ne sottolinea la funzione di punto di riferimento per l’immaginario collettivo del Paese e di volano per tutto un comparto industriale.
La Fabbrica delle Storie della Rai si presenta all’appuntamento con la nuova stagione televisiva con un bagaglio sperimentato e affidabile di progettualità e competenza con cui, ancora una volta, va a mettersi alla prova degli spettatori.
Storie calate nella contemporaneità, in cui il pubblico può riconoscersi, storie esemplari del coraggio e della solidarietà, della voglia di futuro e di un nuovo fervido inizio, storie che vogliono avere una radice nel vissuto quotidiano e proiettarlo in un immaginario appassionante e condiviso. Infine, storie che siano forti di un patrimonio di fedeltà costruito anno dopo anno e che lo rimotivino con suggestioni inedite e una significativa apertura al nuovo.
Ancora una volta la grande sfida dell’offerta di fiction si gioca su una linea editoriale che punta a trovare il miglior punto di equilibrio tra tradizione e innovazione, attraverso la conferma, e l’aggiornamento, di titoli e di personaggi che il pubblico ha accolto e di cui ha decretato il successo, e la proposta di storie originali capaci di alimentare curiosità e sorpresa.
Insomma, una Fabbrica di Storie che presidia il presente e pianifica il futuro.
L’offerta di fiction Rai per il 2021/2022 si presenta ricca e articolata nei generi e, seguendo una linea di tendenza ormai collaudata, tende a costruire mix che solleciti su più versanti le preferenze dello spettatore e che declini ogni racconto in modo originale con ibridazioni e inedite composizioni. Propone il più ampio arco dei formati,dalle serie ai tv movie, alle docufiction e intende valorizzare sempre più i talenti,in tutti gli step del ciclo produttivo: interpreti, scrittori, registi.
Privilegia la qualità per esaltare la ricchezza della professionalità, il lavoro sul linguaggio, le novità di storie che, pur nell’appeal generalista, escano dai sentieri battuti. Si basa su un’offerta multipiattaforma, dalle Reti generaliste a Rai Play, per rivolgere i propri prodotti a tutti i pubblici, rispondendo in maniera efficace alle nuove modalità di un consumo individualizzato e dislocato nel tempo. Infine, è aperta ai temi e alle aspirazioni di un presente complesso e di una fase di passaggio: le storie come specchio di bisogni, attese, speranze diffuse.