Uno studio per il Giubileo della Speranza

Taglio del nastro nella sede Rai di Borgo Sant’Angelo a Roma, a poche centinaia di metri da Piazza San Pietro

Inaugurato alla presenza del Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione monsignor Rino Fisichella, del sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dell’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes il nuovo studio televisivo “Giubileo 2025” di Rai Vaticano.  Agile, funzionale, connesso con i centri di messa in onda di Saxa Rubra e della Sala Stampa del Vaticano, lo studio si trova nella sede di Borgo Sant’Angelo a Roma e verrà impiegato per dirette, approfondimenti e cronache degli eventi legati al Giubileo della Speranza, indetto da Papa Francesco, al Pontefice e alla Santa Sede. In vista del Giubileo 2025 Rai Vaticano, dall’inizio dell’anno, dedica parte della propria programmazione alle attività di preparazione all’Anno Santo, come la prima edizione della nuova trasmissione “Giubileo 2025. Pellegrini di speranza”, nome che riprende il motto scelto dal Papa e che illustra tanti aspetti della preparazione al 2025. Monsignor Fisichella si dice «molto grato alla Rai e all’ad Carlo Fuortes per la disponibilità dimostrata, comprendendo il grande valore del Giubileo evento di popolo. La collaborazione con la Rai – sottolinea il Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione – è fondamentale: la Rai non arriva solo in Italia, non raggiunge solo gli italiani nel mondo, ma anche tutti quelli che parlano la lingua italiana e che hanno piacere di ricevere notizie dall’Italia». Il rinnovamento dello studio conferma l’attenzione che la Rai riserva e riserverà ai tanti appuntamenti di un anno speciale. «Già oggi, a due anni dalla partenza, abbiamo uno studio nuovo e stiamo lavorando su tutti i programmi che avranno al centro Rai Vaticano, ma anche tutte le strutture giornalistiche, tutti i generi – afferma l’ad della Rai Carlo Fuortes – tutta la Rai sarà coinvolta in questo racconto che è un evento di popolo ed è uno straordinario momento da raccontare nel migliore dei modi approfondendo tutti i temi». «Rai Vaticano sta realizzando già da gennaio un programma di trenta minuti in onda l’ultima domenica del mese su Rai1 dal titolo “Giubileo 2025 Pellegrini di Speranza”, che speriamo dal prossimo gennaio da appuntamento mensile diventi un appuntamento settimanale» dichiara Stefano Ziantoni, responsabile della struttura di Rai Vaticano. «Il Pontefice apprezza le nostre trasmissioni, ci sprona a continuare – conclude Ziantoni – e con la collaborazione di monsignor Fisichella e di Roma Capitale speriamo di prendere per mano i telespettatori e accompagnarli al Giubileo della Speranza».

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