Una Vespa in Due
Il jingle che diventa canzone. Orietta Berti e Rosario Fiorello insieme nel singolo che nasce dal programma televisivo “Viva Rai 2!”
Dopo l’anteprima a “Viva Rai2!” è disponibile su tutte le piattaforme musicali “Una Vespa in Due”, il singolo dell’estate di Orietta Berti e Rosario Fiorello, un jingle diventato canzone che promette di lasciare il segno nell’estate 2024 ormai alle porte. Gli autori del brano sono Daniele Lazzarin e Rosario Fiorello, le musiche sono composte da Enrico Cremonesi, Daniele Lazzarin e Paolo Saraceni. Edito da Rai Com, Starpoint International Srl E Two Fingerz SrL il brano, divertente dal ritmo contemporaneo, fa l’occhiolino alla bella melodia della musica italiana. Una canzone spensierata per un viaggio nel tempo su Una Vespa in Due, dalla Fontana di Trevi di Anita e Marcello, al Far West o verso il futuro, ma qualunque sia la direzione, ci ricorda che “basta un Fiore, per far ripartire il buonumore”. “Amo Orietta Berti da sempre, da quando ero bambino, grazie anche a mio padre che era un suo fan sfegatato – dice Fiorello –. Ricordo che, quando compariva lei, mio padre ne era stregato e mia mamma poi si mostrava scherzosamente un po’ gelosa! Con “Viva Rai2!” è nata una sorta di collaborazione, per via del jingle che lei, gentilmente, ci ha fatto. Un jingle talmente bello che è piaciuto subito a tutti al punto che è nata la canzone. Per me è un grande onore poter essere al fianco della Regina del Pop e cantare con lei su una Vespa in Due. Orietta è una donna e un’artista straordinaria che ha accompagnato la storia della musica del nostro paese dagli anni ’60 ad oggi e condividere questa canzone con lei, è una vera gioia”. Grande anche l’entusiasmo dell’artista emiliana: “Fiorello è un numero1, un artista poliedrico, l’uomo tv dei record, quello che fa numeri pazzeschi a qualunque ora del giorno e della notte, regalando leggerezza e allegria che, in un momento così difficile, è un vero toccasana. Ognuno di noi dovrebbe avere un po’ di Fiorello dentro di sé perché fa bene; la sua ironia, la sua sagacia, la sua curiosità sono una medicina per l’anima. Portare il buon umore e la positività nella vita e saper riconoscere l’importanza delle emozioni (e dei valori…che non è mai scontato) che sono una spinta vitale e fondamentale per tutti. In questo il caro Rosario è un campione assoluto, perché ci mostra il bello che c’è in ogni giorno della vita. È unico e con il suo tocco, rende tutto facile a chi gli sta intorno”.