Tradizione e innovazione

“La Rai mi ha dato tutto. Tutto quello che ho, tutto quello che mi fa sognare, che mi dà soddisfazione”. Pippo Baudo, che in giugno durante una serata-evento su Rai1 ha festeggiato un doppio compleanno, ottantatré anni di vita e sessanta di carriera, ha parole di affetto per l’azienda in cui ha esordito, nei primi anni sessanta, divenendone, nei decenni successivi, uno dei volti più noti e più amati. Ma Baudo, oltre che presentatore di programmi che hanno riscosso un enorme successo, è stato ed è un vero e proprio “talent-scout”. Basti pensare che tra le sue “scoperte” ci sono Fiorello e Lorella Cuccarini, solo per citarne due, che rivedremo tra poco sulle Reti Rai.

Baudo, dall’alto della sua enorme esperienza, cosa consiglierebbe a un giovane presentatore televisivo?

I consigli sarebbero il contrario di quello che consiglio perché non sarei obiettivo. Facciano quello che vogliono, ma lo facciano bene.

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