Tim Summer Hits 2022

Un’estate pazzesca

Andrea Delogu e Stefano De Martino conducono l’attesissimo appuntamento musicale di Rai 2, Rai Radio 2 e RaiPlay. Sei puntate, tre splendide piazze italiane per un emozionante viaggio in musica, da Roma a Portopiccolo (TS) a Rimini. Dal 30 giugno il venerdì in prima serata

L’estate, la musica dal vivo, le piazze gremite… come vi apprestate a vivere questa nuova avventura?

STEFANO: Tenendo sempre d’occhio le nuove uscite dell’estate, le playlist che si aggiornano quotidianamente, ascoltando tanta radio, a partire dai tormentoni che rimbomberanno, attraverso le casse, nelle grandi piazze di Tim Summer Hits.

ANDREA: Andando in palestra, devo mantenere il fiato. Saranno quattro ore piene di ospiti e io e Stefano saremo molto presenti sul palco, non posso sfigurare, devo correre (sorride)… insomma, non mollo e mi sto allenando alla Rocky.

STEFANO: Ci sarà da dare tanta energia, io e Andrea dovremo mettere le nostre virgole in uno spettacolo fatto da grandi artisti. Con i musicisti e i cantanti sono molto fan, poterli vedere dal vivo, tutti in una sera, sarà una grande soddisfazione. Presentarli lo sarà ancora di più.

Che tipo di rapporto avete con la musica, anche dal punto di vista professionale…

ANDREA: La musica è il segnalibro della mia vita. Che una canzone mi piaccia o meno, quando la riascolto dopo qualche anno mi ricorda esattamente il periodo che vivevo quando la sentivo in radio. La musica è un senso a tutti gli effetti, proprio come l’olfatto: tu cammini e senti l’odore del sapone di Marsiglia e così ti ricordi dei vestiti che da bambino ti metteva tua mamma…

STEFANO: Stretto, perché danza e musica viaggiano di pari passo. Ho un’educazione musicale profonda, sin da bambino ho sempre suonato il pianoforte e continuo a suonarlo tutt’ora, mi piace molto anche se lo faccio in maniera amatoriale. Casa mia è piena di musica.

Tanta musica, una carovana in giro per l’Italia, chi salirà a bordo di Tim Summer Hits? C’è qualche personaggio che non vedete l’ora di incontrare?

ANDREA: Beh sono un’infinità, penso a Blanco, Fabri Fibra, Marracash, Elisa, Elodie, Sangiovanni, Coez, Biagio Antonacci…

STEFANO: Uno in particolare, del quale sono da sempre fan, è Michael Bublè. Prima ancora che mi affidassero la conduzione di Tim Summer Hits avevo acquistato i biglietti per il suo concerto.

Andrea e Stefano, due amici sul palco, cosa può dare allo spettacolo un rapporto così rodato e vero?

ANDREA: Tanto per cominciare sappiamo esattamente cosa l’altro può fare o che cosa non vuole fare. Anche lavorare sulla scaletta è proprio show. So che Stefano è bravo a cantare, a suonare. Lui sa che “cazzeggio” e, avendo fatto la vocalist, so incitare la folla in precisi momenti, a ritmo.

STEFANO: La nostra complicità e la nostra amicizia, possono essere un valore aggiunto in uno spettacolo giovane e fresco. Penso che l’accoppiata sia perfetta perché tra noi riusciremo a non essere formali, cercheremo di portare sul palco un po’ di autenticità. Prima di essere colleghi siamo amici.

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