STEFANO DE MARTINO
Sempre con i piedi per terra
Mentre nel preserale di Rai 1 fa ascolti record con “Affari tuoi”, da martedì 28 gennaio il conduttore partenopeo sarà per la settima volta alla guida di “Stasera tutto è possibile”, il popolare comedy show di prima serata di Rai 2. Protagonista di una stagione straordinaria, al RadiocorriereTv dichiara: «Vivo questo momento con tanta soddisfazione, ma anche con la consapevolezza che il vero successo è costruire ogni giorno un rapporto di fiducia e affetto con chi ci segue da casa»
Con “Affari tuoi” l’obiettivo dei 7 milioni di telespettatori è raggiunto. Come vive questo momento professionale e cosa prova di fronte a una risposta così affettuosa da parte del pubblico?
Sono grato e felice per questo risultato. “Affari tuoi” è un programma storico, e avere l’opportunità di condurlo è stato già di per sé un onore. Vivo questo momento con tanta soddisfazione, ma anche con la consapevolezza che il vero successo è costruire ogni giorno un rapporto di fiducia e affetto con chi ci segue da casa e che ogni sera sceglie di vedere “Affari Tuoi”. È il pubblico che dà senso al nostro lavoro, e ogni sorriso o messaggio positivo che arriva è per me il successo più grande.
Ritorna “Stasera tutto è possibile”, programma che le è molto familiare. Che stagione sarà e cosa la diverte di più di questo programma?
Mi sento carico ed entusiasta per questo ritorno di S.T.E.P. Ogni edizione porta con sé qualche novità, anche se il format rimane fedele a sé stesso. È un programma che amo perché è corale: ci si diverte insieme ad un cast di amici e agli ospiti che si mettono in gioco. Siamo un gruppo, e l’energia che si crea in studio è unica. Mi diverte molto la Stanza Inclinata, ormai un’icona del programma, perché ogni volta riesce a strappare risate sia a chi è sul palco sia a chi ci guarda da casa. È bello vedere come il pubblico continui a seguirci con affetto ed entusiasmo stagione dopo stagione.
Cosa le sta insegnando la palestra della Tv?
Che non ci si deve mai fermare o pensare di aver raggiunto il traguardo, perché il percorso è lungo e c’è sempre da imparare. La televisione è una palestra continua, soprattutto se fai un programma quotidiano: ogni puntata puoi aggiustare il tiro, affinare un dettaglio, ed è molto bello vedere come cresce la relazione con il pubblico.
Parola chiave della sua conduzione è empatia, con il pubblico e con gli ospiti… quanta Napoli e quanta “strada” ci sono nella sua Tv?
Empatia è una parola fondamentale per me, sia nei confronti del pubblico che degli ospiti o concorrenti. Napoli in questo senso è stata la mia prima palestra dove imparare a stare tra le persone, a leggere gli sguardi, le emozioni, e a trovare sempre il canale giusto per connetterti con gli altri.
Che cosa significa per lei avere successo nella vita e nella professione?
Significa continuare a lavorare facendo un lavoro che ho sempre sognato, grato delle opportunità, e restare con i piedi per terra, concentrato su quello che sto facendo ora, provando a godermelo un po’.
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