Sostenibile, globale, coinvolgente
PRIX ITALIA 2023
“Engage Me” è il titolo della 75esima edizione del premio, a Bari dal 2 al 6 ottobre. Oltre 250 programmi in concorso per la partecipazione di più di 80 broadcaster da tutti i continenti
Giunto al suo 75° compleanno, il Prix Italia continua a proporre un panorama unico di produzioni di qualità, “prendendo il polso” delle tendenze e delle novità dei broadcaster di tutto il mondo, e rispecchiando inevitabilmente lo zeitgeist e il sentimento di un pubblico sempre più globalizzato. Parola chiave dell’evento, che quest’anno sarà intitolato “Engage me”, è sostenibilità, sia dal punto di vista delle produzioni che dei temi trattati, anche grazie al premio speciale Prix Italia/Ifad/Copeam, che ha richiamato una selezione di produzioni particolarmente ricca e diversificata. “Stiamo sperimentando: il prossimo Prix Italia è un progetto pilota della Rai per la creazione e la produzione di eventi sostenibili” afferma la presidente della Rai Marinella Soldi. Oltre 250 i programmi in concorso quest’anno, con la straordinaria partecipazione di più di 80 broadcaster provenienti da tutti i continenti. Tra i temi quello della guerra nel racconto della cronaca e nell’approfondimento dei risvolti sociali e culturali. L’allentarsi dell’emergenza pandemica ha riportato anche una forte voglia di socialità e di cultura: musica, arti performative, innovazione e intrattenimento sono come non mai presenti nella rosa delle produzioni pervenute. La parola passa ora ai giurati: più di 80 esperti e addetti ai lavori da tutto il mondo, selezionati dai broadcaster della rete del Prix, passeranno l’estate esaminando e selezionando i prodotti iscritti per poi incontrarsi a Bari. Una novità di quest’anno è la selezione di una shortlist ristretta di 3 finalisti per ciascuna categoria, che verrà pubblicata all’inizio di settembre e sarà visibile dal pubblico in sala durante la settimana dell’evento. La rassegna dei prodotti finalisti sarà presentata nel corso del festival, dove i giurati sceglieranno i vincitori solo al termine di un confronto aperto a tutti con i produttori, i registi, i protagonisti dei prodotti candidati, con la scommessa di mettere insieme l’eccellenza internazionale e l’interesse del pubblico generalista. “I numeri di questa 75esima edizione ci parlano di un Concorso che ha saputo rinnovarsi diventando sempre più globale, attuale e coinvolgente. Proprio il nostro Festival – afferma la Segretaria Generale del Prix Italia Chiara Longo Bifano – è stato scelto come progetto pilota Rai per la realizzazione di eventi sostenibili ESG, avviando un processo per ridurre progressivamente l’impatto sull’ambiente in armonia con il magnifico territorio della Puglia”. Un progetto rappresentato già nel nuovo k visual: L’albero, simbolo della terra che ospita il Prix Italia; della Community internazionale che ne costituisce la linfa vitale e ne alimenta le connessioni; del futuro del pianeta. 75, come gli anni del Prix e della Costituzione italiana. Un numero che diventa QRcode per abbracciare l’innovazione, essere paper-free e rendere facilmente accessibile a tutti il programma e le informazioni di un’edizione ricca di anteprime e sorprese www.prixitalia.rai.it