Sergio Castellitto
Con l’anima nelle mani
Incontriamo Sergio Castellitto nello storico laboratorio dell’Antico setificio di Firenze, nel cuore del capoluogo toscano, set delle riprese di alcune scene di “Pezzi Unici”, in onda la domenica in prima serata su Rai1. «Noi portiamo la fiction in una bottega artigiana. Questa è la vera eccellenza – afferma l’attore – Vanni, il mio personaggio, offre una possibilità a cinque ragazzi difficili, ma offre una chance anche a se stesso. La condizione del fallito può darti l’occasione di costruire personaggi bellissimi»
“Pezzi Unici” è un viaggio nelle passioni umane, un percorso che prende il via dal dolore per giungere al riscatto. E tutto questo attraversando la vita, il lavoro. Come ha vissuto, da attore e da uomo, questa esperienza?
È bello lavorare, è bello fare i film, è bello anche essere fieri di ciò che si fa. Credo che questa sia la nostra condizione ideale: partire da una qualità di scrittura che non cade nelle solite trappole della semplificazione televisiva, pur non rinunciando alla linea gialla, portando avanti una suspense emotiva nelle relazioni umane. “Pezzi Unici” è come un grande serbatoio nel quale il telespettatore infilerà la mano e troverà qualcosa che lo riguarda. La serie propone personaggi che corrispondono ad un’umanità nella quale lo spettatore potrà riconoscersi.