RADIO 3 SUITE
Mostriamo l’invisibile
Storici dell’arte, critici e archeologi raccontano l’arte su Rai Radio3. Tra gli appuntamenti più seguiti, sulle frequenze radiofoniche e in rete, le pagine “Mostre impossibili” e “Museo Nazionale”. Paola D’Onofrio, curatrice del programma al RadiocorriereTv: “La chiave di volta è rappresentata dal linguaggio, dal non dare mai nulla per scontato”
Raccontare l’arte con la sola voce, come si fa?
A Rai Radio3 ci occupiamo d’arte continuamente, la sfida è molto grande e al tempo stesso stimolante, ed è quella di fare vedere l’invisibile.
Nei programmi coinvolgete storici dell’arte, esperti, persone abituate a descrivere ciò che solitamente l’interlocutore vede…
Se alla radio gli ascoltatori devono fare uno sforzo di immaginazione, gli storici dell’arte devono impegnarsi nella narrazione, essere in grado di descrivere, anche nel dettaglio, opere complesse, con la sola forza evocativa delle parole. Molti di loro hanno dovuto imparare un nuovo linguaggio. Il fine ultimo è spingere le persone ad andare a vedere le opere dal vero, nei musei o nelle mostre, o a cercarle in rete. Internet è una risorsa importante, che ci permette di vedere le immagini di riferimento mentre si ascolta la radio.
“Museo Nazionale”, programma di successo realizzato tra il 2015 e il 2016 è ancora oggi punto di riferimento per gli ascoltatori che ne scaricano i podcast…
“Museo Nazionale” vive ancora sul sito di Rai Radio3. È stato una grossa impresa, una trasmissione nella quale, nel corso di due anni, abbiamo coinvolto 150 archeologi e storici dell’arte. Eravamo partiti da una riflessione: in Italia non esiste un vero e proprio museo nazionale, ce ne sono tanti importantissimi, il patrimonio artistico è diffuso su tutto il territorio. La sfida, pertanto, è stata quella di creare, alla radio, un grande museo nazionale virtuale. Il progetto è diventato anche un libro che viene utilizzato dai professori universitari per fare lezione. Un volume a 150 voci, un lavoro colossale, il cui ricavato ci ha consentito di finanziare le opere di restauro della Madonna con il Bambino della chiesa di Santa Maria Assunta a Tossicia (Teramo), rovinata dal terremoto del 2016, un’opera dal relativo valore artistico, ma dal grande valore devozionale. La restituiremo presto alla comunità. Libro e trasmissione ci hanno consentito anche di effettuare una mappatura dei musei di tutto il territorio nazionale, nessuna regione esclusa.
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