Pronti per lo spazio
I racconti delle attività extraveicolari di Luca Parmitano, di Samantha Cristoforetti la prima donna italiana in orbita e della nuova Missione del veterano Paolo Nespoli nel suo 60° anno d’età, sono al centro della nuova edizione di “Missione Spazio Reloaded”. Si tratta di una produzione di Rai Ragazzi, realizzata in collaborazione con ESA (Agenzia Spaziale Europea), ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e Aeronautica Militare, disponibile in esclusiva sulla piattaforma Rai Play e il portale web di Rai Gulp e poi dal mese di Maggio, in onda anche sul Canale RAI GULP.
A guidarci in questo “viaggio” di otto puntate ci sarà @astro_Linda, ovvero Linda Raimondo, la giovane conduttrice, nonché studentessa di fisica e appassionata di spazio e di scienza, pronta a far parte degli astronauti che saranno selezionati per arrivare su Marte.
In questa nuova edizione di Missione Spazio, gli astronauti faranno conoscere non solo lo spazio e il volo umano, ma anche il valore della convivenza, della ricerca scientifica effettuata in condizioni di microgravità e la funzione “aggregante” che ha il cibo in condizioni estreme come lo spazio. Ogni dichiarazione ci riporta al momento in cui dei bambini hanno sognato di diventare astronauti fino a quando, questi stessi bambini oramai adulti, sono riusciti a realizzare il loro sogno, passando per la selezione, l’addestramento, la partenza, la vita in orbita, per tornare poi sulla terra.
Queste le otto puntate. Sempre su RaiPlay saranno presto disponibili anche contenuti speciali, con interviste a personaggi legati al mondo dello spazio.
LANCIO – Dopo anni di addestramento, di studio e di sacrifici arriva il momento nel quale indossata la tuta, si prende posizione sul proprio seggiolino, si allacciano le cinture e si accendono i motori… ci si stacca dalla terra e il sogno di diventare astronauti diventa realtà. Un momento cruciale che ogni astronauta ricorda con grande emozione a partire dal famoso conto alla rovescia…
TERRA VISTA DALLO SPAZIO – L’immagine della terra vista dallo spazio ci è stata restituita milioni di volte dagli scatti fotografici degli oltre 500 astronauti che hanno avuto questa incredibile possibilità. Immagini meravigliose di un mondo senza confini, composto da una tavolozza di colori che vanno dal bianco delle montagne innevate al blu degli oceani, un mondo incredibilmente bello ma altrettanto fragile, l’ astronave sulla quale viaggiamo e della quale dobbiamo prenderci cura.
IL RIENTRO – Dopo mesi trascorsi orbitando attorno alla terra, lavorando ad esperimenti scientifici e medici e condividendo tutto con i propri compagni di viaggio arriva per gli astronauti il momento dei saluti e del ritorno sulla terra, a casa. Un ritorno tecnicamente complesso se si tratta del viaggio con lo Shuttle e faticosissimo a livello fisico se si parla di Soyuz ma sempre pieno di emozioni: Ascoltiamo come sono cambiati durante il periodo della loro Missione.
MICROGRAVITA’- La condizione di microgravità ha qualcosa di magico…ci si trova a svolazzare all’interno dei moduli della stazione dimenticando l’alto e il basso ed imparando a muoversi in una maniera del tutto nuova. Ma questa condizione ha anche un impatto notevole sull’apparato scheletrico, sui muscoli e anche sull’apparato oculare, un impatto non sempre piacevole che obbliga gli astronauti ad una faticosa “riabilitazione” loro ritorno. Pensate non possa valere la pena di sopportare tutto questo? Ascoltate il loro racconto.
CONVIVENZA E FOOD – Vi piace la frutta fresca? Amate sorseggiare una bevanda ghiacciata? i cracker al formaggio sono la vostra passione? In orbita avreste serie difficoltà a reperire tutto questo…perché la frutta fresca è un bene prezioso, il ghiaccio non è disponibile e i cracker sarebbero pericolosi a causa delle briciole…ma in compenso vi potreste divertire bevendo una sola bolla d’ acqua e catturandola mentre fluttua nel vuoto…e potreste addirittura comporre il vostro panino senza doverlo tenere con le mani… non ci credete?? ascoltate il racconto dei nostri astronauti…
ADDESTRAMENTO – Per diventare un astronauta occorrono anni di studio e di addestramento. Studio di molte materie differenti che creano quell’insieme di competenze che occorrono a queste donne e questi uomini per poter effettuare al meglio la loro Missione. Anni nei quali lontani dalle loro famiglie vivono con una valigia a seguito e visitano gran parte del mondo. Volete capire se avete anche voi la “stoffa” per applicare al prossimo concorso?
MARTE – A 50 anni dall’allunaggio non abbiamo smesso di “viaggiare” nel cosmo grazie alle sonde e non abbiamo smesso di sognare perché stiamo progettando non solo di tornare sulla Luna per costruire un “moon village” ma anche di arrivare a calpestare ilsuomo rosso di marte. Come ci arriveremo? Quali tecnologie ci occorreranno? Come saranno le donne e gli uomini che poseranno il loro piede sulla terra del pianeta rosso? scopriamolo assieme.
EVA – Il cosmonauta Aleksej Archipovič Leonov, durante la missione Voschod 2, nel 1965 ha effettuato la prima “passeggiata” extraveicolare della storia. Fuori dalla navicella ha potuto osservare il mondo sospeso nel vuoto e immerso nel silenzio. Luca Parmitano è, a oggi, l’unico italiano ad aver effettuato due uscite e l’unico a poterci raccontare cosa si prova a vivere questa condizione eccezionale ma molto pericolosa.
“Missione Spazio Reloaded” è un programma scritto da Cristina Raimondo, con la regia di Marco Lorenzo Maiello. Coordinamento Lorenzo Di Dieco e produttore esecutivo Donatella Rorro.