PRIX ITALIA 2022

Tutti i vincitori

Categoria per categoria i premi assegnati nel corso della 74esima edizione del premio della Rai svoltosi a Bari

Tv

A conquistare il premio nella categoria Tv Drama è la storia di una bambina di 9 anni che viene sistematicamente espulsa da qualsiasi struttura in cui viene inserita: “Systemsprenger” della tedesca ZDF. Nella categoria Performing Arts si aggiudica il premio “Quinte & Sens: une symphonie pour les éléments”, una traiettoria musicale disegnata dall’Orchestra di Parigi percorrendo dal seminterrato al tetto la sede della Filarmonica. Menzione speciale in questa categoria a “Lene Marie oder Das wahre Gesicht der Anorexie” della tedesca Ard, una storia drammatica, ma anche di rinascita, su una donna che esce dalla trappola dell’anoressia attraverso la fotografia e in particolare l’autoritratto. La svedese SVT vince nella categoria Tv Documentary con “Sabaya”, in cui Mahmud, Ziyad e altri volontari dello Yazidi Home Center salvano le sabaya, le donne yazide tenute prigioniere da Daesh.  Menzione speciale a “F@ck this Job” della Ard, che racconta delle difficoltà di una giovane donna che decide di lanciare una stazione televisiva indipendente nella Russia di Putin.

Radio

Un serie musicale che abbraccia tutti i continenti, i generi e le epoche, trovando collegamenti sorprendenti tra i più diversi tipi di musica, i cui brani vengono analizzati nel corso della trasmissione. “Add to Playlist” (Aggiungi alla playlist) della Bbc è il vincitore della sezione Radio Music.
Menzione speciale invece a “Nasza kołysanka” (La nostra ninna-nanna) della radio pubblica polacca PR, storia di un brano musicale che si fonde con i rumori di un macchinario che tiene in vita una bambina. Nella categoria Radio Drama vince “803” della norvegese NRK. Menzione speciale a “Endless Second” (Secondo senza fine) della Bbc, in cui si tratta di un caso di stupro in un college e si riflette attraverso la narrazione sul tema del consenso sessuale. Va alla tedesca ARD il premio della sezione Radio Documentary and Reportage per “Babys für die Welt – Das Geschäft mit ukrainischen Leihmüttern” (Bambini per il mondo – Il business delle madri surrogate ucraine), che esplora il tema delicato e drammatico della gestazione per altri. Menzione speciale a “Gilles, ma sœur et moi” (Gilles, mia sorella e io) di Arte France, storia familiare in cui due sorelle si ritrovano vicine nel capire e scoprire di più della sindrome di Tourette di cui soffre la maggiore.

Web Factual

Nella categoria vince “On The Morning You Wake – To the end of the world” di ARTE sui lunghi 38 minuti di paura vissuti alla Hawaii nel 2018 quando si pensava fossero in volo dei missili diretti sull’arcipelago statunitense.  Menzione speciale a “What’s Happening in Myanmar?” della giapponese NHK, che ha messo in piedi un sito web per raccogliere i video e le informazioni inviate dal Myanmar mentre i militari cercavano di non far trapelare nulla di ciò che accadeva nel Paese. Per le Web Fiction viene premiata “@IchBinSophieScholl” di Ard: nel giorno del suo centesimo compleanno, il profilo Instagram @IchBinSophieScholl trasporta la combattente della resistenza ai nazisti Sophie Scholl dal 1942 nel presente.  Menzione speciale a “Entä jos päättäisit?” della finlandese YLE, un gioco interattivo che combina narrazione audio, chat fiction e gameplay, tra un susseguirsi di scelte e ipotesi a partire da una domanda: e se…?  Premio della categoria Web Interactive a “Schackmästaren vs Sverige”, della SVT, emittente svedese, un livestream di 6 ore in cui il pubblico sfida collettivamente un grande maestro di scacchi, il miglior giocatore svedese: Nils Grandelius.  La menzione speciale viene assegnata a “Stolpersteine NRW – per non dimenticare” di Ard: grazie a un’app per smartphone e un sito web, Stolpersteine NRW offre un approccio innovativo e interattivo al tema del nazionalsocialismo.

I premi speciali

Premio speciale in onore del Presidente della Repubblica a “Charlie Chaplin, le génie de la liberté” di France 3, il primo documentario interamente dedicato a Charlie Chaplin, con scene da antologia tratte dai suoi capolavori più conosciuti e sequenze a volte sconosciute. Due le menzioni speciali: una a “I’ll Send You Butterflies”, un documentario crudo e emotivo su una donna e la sua famiglia che affrontano una diagnosi di malattia terminale, e una a “Lotta per il trono di Futureking” dell’emittente pubblica giapponese NHK, quiz show in VR in cui gli spettatori imparano a conoscere questioni ambientali come il riscaldamento globale e l’inquinamento da plastica. Questo progetto web interattivo si aggiudica anche la menzione speciale, a pari merito con “Djanet, le condizioni sanitarie delle popolazioni nomadi Tuareg” della emittente algerina EPRS, del premio speciale Prix Italia- Ifad-Copeam, che sceglie come lavoro vincitore “Sarayaku” di France Television, dedicato a un popolo che abita a nord del Rio delle Amazzoni e difende la propria cultura e il suo territorio dai tentativi di estrazione del petrolio. Il Premio Speciale Signis è stato assegnato a “Comment l’agrochimie a tué les insectes ?” di ARTE G.E.I.E della sezione Tv Documentary, un lavoro che punta i riflettori sulla massiccia scomparsa di insetti a causa di insetticidi, con ripercussioni su tutto l’ecosistema. “What’s Happening in Myanmar?” della giapponese NHK si assicura anche il riconoscimento della Giuria degli Studenti, composta da giovani universitari coinvolti nel progetto Ylab. I ragazzi hanno assegnato la menzione speciale a “Ser o no ser” della spagnola RTVE, Web Fiction percorso di formazione di un ragazzo transessuale.

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