Pierluigi Diaco: IO E TE
Amo la Tv che abbraccia
Pierluigi Diaco presenta “Io e te”, dal 17 giugno, dal lunedì al venerdì alle 14.00 su Rai1. Ad affiancare il popolare giornalista, Valeria Graci e Sandra Milo. «Farò una conduzione senza copione, senza scaletta, così come faccio da più di 25 anni alla radio – dichiara il conduttore al RadiocorriereTv –. Voglio fare una televisione vera, sincera, leale nei confronti del pubblico»
Pochi giorni ancora e andrà in onda “Io e te”. Come nasce il nuovo programma del pomeriggio di Rai1?
Il tema nasce da un’intuizione della direttrice Teresa De Santis. Il programma è stato pensato insieme, a un certo punto, avendo una passione comune per la musica, abbiamo pensato di partire da una canzone. Teresa mi ha proposto di ascoltare “Come nelle favole” di Vasco Rossi e quando l’abbiamo fatto ci siamo emozionati. Nel ritornello ci sono le parole “Io e te”, guardandoci negli occhi abbiamo pensato che potesse essere il titolo. Sarà un programma emozionale, che avrà al centro il costume, gli stili di vita, i sentimenti, le esperienze della vita di tutti i giorni, attraverso il racconto di personaggi popolari e delle persone comuni. La mia idea è fare una televisione pacata, confidenziale, con un buon vocabolario, accogliente, ma soprattutto una tv civile, in cui non ci siano scontri dialettici, in cui le persone che si confrontano sappiano dare peso alle parole e ai concetti. Ovviamente è un’ambizione alta, ma ci sto lavorando con gli autori e con la squadra con il massimo dell’umiltà possibile. Entro in punta di piedi nel pomeriggio di Rai1, lo faccio con passione e umiltà. Entrai in Rai a 18 anni, ero spericolato, avevo un brutto carattere, ero presuntuoso, molto appassionato e motivato ma non avevo una maturità tale che mi consentisse di giocare di squadra, per questo per tanti anni ho giocato da solo. Poi le esperienze professionali, la vita, gli errori, mi hanno portato a maturare il valore del gioco di squadra che oggi credo di potere fare con orgoglio.