PENSO CHE UN SOGNO COSÌ
Giuseppe Fiorello
Un viaggio intenso, profondo, ameno e toccante, che parte dal profondo Sud e attraversa l’Italia intera, che vola sull’infanzia, le origini, le vicende buffe, quelle dolorose e altre incredibili e divertenti. Al centro Giuseppe Fiorello, la sua famiglia, le canzoni di Domenico Modugno. L’appuntamento è per lunedì 11 gennaio in prima serata su Rai1
In un “volo immaginario” Giuseppe Fiorello invita i protagonisti della sua vita a uscire dalla memoria, li porta in scena e rende il pubblico partecipe di un emozionante gioco di specchi tra lui e il padre. Un racconto basato su temi universali come la famiglia, il lavoro, il progresso e l’immigrazione dei nostri nonni, accompagnato da una colonna sonora speciale, le canzoni indimenticabili di Domenico Modugno.“Questo ‘sogno’ che porto in televisione è un tracciato di quello che sono – afferma Fiorello – è un tributo alla timidezza attraverso la quale vi farò vivere il mio rapporto con la vita, regalo una parte della mia famiglia e alla mia famiglia regalo quei silenzi di bambino ora decifrati e risolti. Attraverso le musiche di Domenico Modugno creo un filo conduttore tra lui e mio padre, che è il vero protagonista di questa storia”. “Penso che un sogno così”, in onda lunedì 11 gennaio alle 21.25 su Rai1 con la regia di Duccio Forzano, vede sul palco, insieme all’artista siciliano, Eleonora Abbagnato, Pierfrancesco Favino, Paola Turci, Serena Rossi, Francesca Chillemi, Rosario Fiorello, il corpo di ballo e due musicisti d’eccezione: Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma.