Orgoglio Rai

VENEZIA 80

Sono sei i premi conquistati dai film in gara alla Mostra coprodotti da Rai Cinema. Grande la soddisfazione per “Io Capitano” di Matteo Garrone, Leone d’argento per la regia. L’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio: «Sforzo produttivo eccezionale»

Dall’ottantesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia la Rai torna con sei importanti riconoscimenti: il Leone d’argento per la miglior regia a Matteo Garrone per il film “Io Capitano”, il Premio Mastroianni come miglior attore esordiente a Seydou Sarr, per la stessa pellicola, il Premio speciale della giuria Orizzonti per “Una sterminata domenica” di Alain Parroni, il Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura a Enrico Maria Artale per “El Paraìso” e il Premio Orizzonti per la migliore interpretazione femminile a Margarita Rosa de Francisco (El Paraìso). Premio Orizzonti Extra a Micaela Ramazzotti per “Felicità”. «Orgoglio: credo sia questa la parola che meglio descrive lo stato d’animo della Rai dopo la 80esima Mostra del Cinema di Venezia – afferma l’amministratore delegato dell’azienda Roberto Sergio – è l’orgoglio per i premi vinti dai film coprodotti da Rai Cinema, a partire dal Leone d’Argento per Matteo Garrone e il suo ‘Io Capitano’, una pellicola di estrema attualità. Orgoglio per quanto la stessa Rai Cinema ha portato a Venezia, con un numero mai così ampio di film di grande qualità. Orgoglio, infine, per essere stati Host Broadcaster della rassegna, portandola in tutto il mondo, con Rai Movie canale ufficiale». La presenza a Venezia «con tanti titoli e tanti riconoscimenti – prosegue Sergio – è la dimostrazione che la Rai è vicina con grande concretezza al mondo del cinema e ne è essa stessa soggetto attivo. Una vicinanza che si è tradotta anche in un eccezionale sforzo produttivo, con oltre 130 ore di trasmissione su tutti i media del Servizio Pubblico che hanno raccontato la Mostra in tutte le sue sfaccettature, anche grazie al grande lavoro della sede Rai di Venezia e della Tgr Veneto, oltre a quello dei giornalisti e dei lavoratori di tutte le testate e le reti Rai presenti. Sono tutti loro l’ultimo motivo del grande orgoglio con cui Rai torna da Venezia». Grande la soddisfazione anche sul fronte Rai Cinema: «Matteo Garrone si conferma come uno dei più grandi narratori di storie del cinema contemporaneo – commenta l’amministratore delegato Paolo Del Brocco – ha la straordinaria capacità di maneggiare la materia incandescente della contemporaneità e tirarne fuori opere d’arte, trasfigurando quello che abbiamo quotidianamente davanti i nostri occhi in immagini che sembrano disvelarsi per la prima volta, grazie ad una forza visiva ed emotiva di grande potenza.   In questo film racconta, senza nessuna retorica, l’avventura di due giovani ragazzi africani che attraversano il deserto per arrivare in Europa, un viaggio che lui stesso descrive come “epico”, “un’odissea contemporanea”. Il tema della migrazione è uno dei più complessi e dibattuti della nostra attualità, ma Matteo Garrone riesce a proporre un piano diverso, a volgere lo sguardo verso l’interno, verso le storie individuali, tenendo al centro la sete di vita di due ragazzi, i loro sogni, i loro destini. ‘Io Capitano’ è un film che ci ricorda il ruolo del cinema: emozionare, far discutere e alimentare la riflessione.  Complimenti anche a Seydou Sarr che, alla sua prima prova d’attore, ha saputo incarnare con forza e autenticità i sogni e l’innocenza della giovinezza». Il film è già in sala da qualche giorno con 01 Distribution. Grande risalto hanno avuto anche altre due opere presentate nel Concorso della sezione Orizzonti, che hanno colpito i giurati per la loro originalità, le scelte estetiche e la forza espressiva degli interpreti. «‘Una sterminata domenica’ di Alain Parroni ed ‘El Paraìso’ di Enrico Maria Artale sono la conferma che i nuovi registi non devono avere paura di giocare con linguaggi diversi per raccontare al pubblico le storie in cui credono e che hanno urgenza di affrontare – prosegue Del Brocco –.  Sorprendente anche l’opera prima di Micaela Ramazzotti, che per la prima volta si mette alla prova dietro la macchina da presa e dimostra di avere talento, conquistando subito il cuore del pubblico con il suo “Felicità”; dal 21 settembre gli spettatori potranno vederlo anche nei cinema, dove lo distribuiremo con 01 Distribution».  A testimoniare l’impegno della Rai per il cinema sono i numeri: «Venticinque titoli in totale, di cui quattro film italiani e uno internazionale nel Concorso e altri quattro Fuori concorso – afferma il presidente di Rai Cinema Nicola Claudio – indice di una tendenza produttiva del nostro Paese, che conferma la scelta di Rai Cinema di investire in progetti sempre più competitivi a livello internazionale, con budget anche molto consistenti e opere sempre più differenziate come target di riferimento e con le caratteristiche giuste per conquistare anche gli spettatori che nei prossimi mesi potranno vedere in sala molti dei film presentati alla Mostra di Venezia». 

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