Nunzia de Girolamo

Facciamo spogliatoio

Tre uomini famosi, tra loro un politico, si raccontano senza veli alla grande platea televisiva. Da sabato 13 febbraio in seconda serata su Rai1 “Ciao maschio”, il nuovo talk dedicato all’universo maschile. La conduttrice al RadiocorriereTv: «La società è cambiata, è il momento di superare lo stereotipo del macho a tutti i costi»

Nunzia, è pronta al debutto?

Sono sempre pronta, sono una donna coraggiosa, anche se non sono un’incosciente. Certo, un po’ di strizza mi sta accompagnando alla prima puntata. Penso che sia sano avere un po’ di ansia, è pur sempre una prima volta (sorride).

Ci racconta la trasmissione?

“Ciao Maschio” è un viaggio nell’universo maschile. Per la prima volta, dopo tanto tempo, gli uomini tornano a essere protagonisti di un programma di genere, grazie al quale vorrei che si iniziasse a superare un vecchio modello di “macho”, di “uomo che non deve chiedere mai”, perché l’uomo può anche commuoversi, può essere sensibile, fragile. E forse è arrivato il momento che il maschio non abbia più paura di palesarsi per come è, cosa che potrebbe significare anche un superamento di alcuni stereotipi, perché comunque la società è cambiata. Siamo passati da donne come le nostre nonne e le nostre mamme, con cui questi uomini sono nati o cresciuti, alle donne in carriera, emancipate, capaci di essere anche fortemente e insopportabilmente indipendenti. La donna si è evoluta, è cambiata, il maschio è rimasto lì. Nel rimanere lì ha avuto uno smottamento che, secondo me, è anche smarrimento.

Pronta a scattare una fotografia sull’uomo (e sulla donna) del 2021?

Voglio fare un percorso che ci aiuti a capire le differenze, ad accettarle, esaltarle, raccontarle. Allo stesso tempo chiederò in maniera scherzosa ai miei ospiti di mettersi nei panni delle donne. Giocheremo anche su questo scambio di ruoli per capire sempre di più l’universo maschile. In ogni puntata, tra l’altro, uno dei miei tre ospiti sarà un politico.

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