Nudi per la vita

DOCU-REALITY

Memo Remigi, Francesco Paolantoni, Gabriele Cirilli, Gianluca Gazzoli, Gilles Rocca, Antonio Catalani. Insieme a Corinne Clery, Alessandra Mussolini, Brenda Lodigiani, Elisabetta Gregoraci, Maddalena Corvaglia, Valeria Graci. Sono i protagonisti del programma condotto da Mara Maionchi, con il coreografo Marcello Sacchetta, dal 12 settembre in prima serata su Rai2 il lunedì e il martedì. La conduttrice al RadiocorriereTv: «non c’è in palio nulla da vincere se non superare certi ostacoli interiori per la causa prevenzione»

Sensibilizzare il pubblico alla prevenzione del tumore al seno e alla prostata. È la mission del programma, leggero e divertente, condotto da Mara Maionchi su Rai2 dal 12 settembre (altri appuntamenti il 13, il 19 e il 20 settembre). Prodotto da “Blu Yazmine”, avrà come protagonisti un gruppo di sei uomini e di sei donne, personaggi famosi del mondo del cinema, della tv e della musica e dello spettacolo in generale: Memo Remigi, Francesco Paolantoni, Gabriele Cirilli, Gianluca Gazzoli, Gilles Rocca, Antonio Catalani, Corinne Clery, Alessandra Mussolini, Brenda Lodigiani, Elisabetta Gregoraci, Maddalena Corvaglia e Valeria Graci. Il programma, in maniera provocatoria, racconterà la storia della messa in scena di una performance di ballo alla “Full Monty” per gli uomini e una divertente coreografia per le donne, esortando il pubblico a non aver paura di ‘esporre’ il proprio corpo a screening medici che possono salvare la vita. Insieme a Mara Maionchi, il coreografo Marcello Sacchetta.

Mara, come siete arrivati al titolo “Nudi per la vita”?

Il titolo della serie originale te lo faccio scrivere perché è in inglese e figurati se lo so pronunciare! (Who Bares Wins) Per noi italiani valeva la pena “scaldare” un po’: non c’è in palio nulla da vincere se non superare certi ostacoli interiori per la causa prevenzione, che poi ti salva la vita. Il nostro è anche più auto-esplicativo di quello che lo spettacolo si prefigge di fare.

Cosa significa “mettersi a nudo”?

Significa essere liberi in senso metaforico ma, in questo caso, anche materiale. È stata una sfida per i concorrenti e per me e Marcello Sacchetta condurli a perdere le loro remore iniziali.

L’ironia per “sensibilizzare” il pubblico sul tema della prevenzione. Cosa succederà in queste quattro puntate?

Sei vip uomini e sei donne attraverseranno delle prove di gruppo e personali oltre a tante prove in sala da ballo per preparare due coreografie, una ispirata a “Full Monty” per i signori e una a “Moulin Rouge” per le signore. Le coreografie culminano con una messa a nudo, un gesto liberatorio di coraggio…per questo non parlo mai di spogliarello mi sembra di non fargli giustizia.

Quali caratteristiche hanno in comune gli ospiti del programma?

Il coraggio e l’autoironia, sono state sicuramente le due principali. Si sono messi tutti a servizio del messaggio è stato molto bello vederli fare squadra in questo. 

Alla fine delle puntate sarà felice se…

Vedrò aumentare anche solo di un punto percentuale la nostra statistica italiana – bassina – di visite preventive per i tumori alla prostata e seno.

Lei viene dalla musica, a quale canzone accosterebbe la parola lotta?

“Respect” di Aretha Franklin.

Continua a leggere sul Radiocorriere Tv N.36 a pag.16