Montalbano
Luca Zingaretti torna a vestire i panni dell’amato poliziotto di Vigata nel nuovo attesissimo capitolo della serie, in onda lunedì 8 marzo in prima serata su Rai1. Immancabili i fidati Mimì Augello (Cesare Bocci), Fazio (Peppino Mazzotta), Catarella (Angelo Russo). L’episodio diretto da Alberto Sironi e da Luca Zingaretti è tratto dal romanzo “Il metodo Catalanotti” di Andrea Camilleri (Sellerio Editore)
La messa in onda di ogni nuovo episodio del “Commissario Montalbano” si trasforma da sempre in un evento accolto dal pubblico delle grandi occasioni. E sarà così anche lunedì 8 marzo alle 21.25, quando su Rai1 torneranno i personaggi creati da Andrea Camilleri: Salvo Montalbano (Luca Zingaretti), Mimì Augello (Cesare Bocci), Fazio (Peppino Mazzotta), Catarella (Angelo Russo) e la fidanzata del Commissario Livia, interpretata da Sonia Bergamasco. Con loro, a dare corpo alla vicenda tratta dal romanzo “Il metodo Catalanotti”, anche Greta Scarano, nel ruolo di Antonia, e Carlo Cartier, in quello di Carmelo Catalanotti. A dirigere l’episodio Alberto Sironi e Luca Zingaretti. Carmelo Catalanotti è stato assassinato con una pugnalata nel petto, ma quest’ammazzatina, fosse anche solo per la strana compostezza della salma e l’assenza di sangue, presenta subito qualcosa di strano. Presto Montalbano scopre che la vittima era uno strozzino, benché a suo modo “equo” o almeno non particolarmente esoso. Ma Catalanotti non era solo un usuraio, era anzitutto un fervente e originale artista di teatro, anima e fondatore della Trinacriarte, attivissima compagnia di teatro amatoriale di Vigata. La Trinacriarte non è una semplice filodrammatica, buona parte dei suoi soci sono letteralmente posseduti, quando non addirittura invasati, dalla passione per il teatro. Carmelo Catalanotti era il guru di questo gruppo, un guru che sapeva essere geniale, ma anche crudele e sadico. Tanto che Montalbano si rende conto che proprio nella sua concezione dell’arte tragica e del suo personalissimo e inquietante Metodo è la soluzione del mistero della sua morte.