MIA CERAN
PRONTA A GIOCARE QUESTA PARTITA
Alla conduzione, con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, di “Quelli che il calcio”, lo storico programma domenicale di Rai2, la giornalista e conduttrice si racconta: “C’era bisogno di un po’ di leggerezza, ma la sfida è doppia: tornare e farlo con il sorriso in un momento storico come questo”.
Questa stagione ha il sapore di una sfida molto complicata, in un clima pesante per il Paese e a stagione di serie A già iniziata.
Decisamente complicata ma non per questo meno entusiasmante, nel senso che avevamo tantissima voglia di tornare. Abbiamo il privilegio, attraverso i social, di avere un filo diretto anche con chi ci segue e c’erano tantissimo affetto e una richiesta costante di persone che dicevano “abbiamo voglia di qualcosa che ci restituisca un po’ di leggerezza nel palinsesto”. La sfida è doppia. Tornare e farlo con il sorriso in un momento storico come questo.
E’ un campionato sempre sul chi va là. Siete pronti a tutto?
Siamo pronti a tutto e lo stiamo scoprendo tutti quanti insieme, credo. E’ un lavoro che richiede lo forzo di tantissime persone. E’ un lavoro corale, di gruppo, quindi è fondamentale avere tutti quanti i pezzi necessari. Speriamo di riuscire a rimanere una squadra unita e solida da qui fino a maggio.
Fate fronte all’emergenza con soluzioni creative e ospiti. C’è più bisogno, in questo momento storico, di un varietà a sfondo sportivo?
Sicuramente c’è il bisogno di trovare una chiave per potersi permettere il lusso di ridere e di distrarsi, svagarsi, senza per forza nascondere quello che sta succedendo. Non possiamo essere completamente sordi di fronte a quel che accade fuori. Quest’anno è tutto molto delicato in un certo senso, ma con la voglia di varietà e di leggerezza. Questo vale sia per il pubblico, sia per chi lo fa di mestiere, come noi.