Mare Fuori 4

Su RaiPlay dal 1° febbraio e su Rai 2 dal 14 febbraio, torna una delle serie più amate di sempre.  L’Istituto Penitenziario Minorile di Napoli vede ancora una volta i giovani detenuti confrontarsi con la scelta più importante: decidere da quale parte stare e che cosa fare della propria vita. Nella quarta stagione, diretta da Ivan Silvestrini, ritroviamo molti dei personaggi che il pubblico ha imparato a conoscere, stagione dopo stagione, e altri al debutto, da Rosa a Carmine, da Pino a Edoardo, e ancora Cardiotrap, Giulia, Silvia, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella

È un mare aperto quello che i protagonisti di “Mare fuori” dovranno affrontare nella quarta stagione. Il pubblico ritroverà Rosa, Carmine, Mimmo, Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella costretti a rinunciare all’amore incondizionato della famiglia, messi faccia a faccia con le loro più intime paure e con l’unico sostegno degli amici con cui scelgono di navigare. Non sarà ancora una volta così per Pino, Edoardo, Cardiotrap, Giulia e Silvia che vivono ancora, nel bene e nel male, il peso di legami familiari capaci di condizionare la loro vita. Per tutti, però, è il momento di crescere e di capire chi e cosa si voglia essere. Ormai la maggior parte dei detenuti è maggiorenne. Il cambiamento è inevitabile, ma la crescita personale è una scelta che richiede coraggio. Bisogna decidere in che modo e verso dove orientare la propria vita e chi non sceglie, permette ad altri di farlo per lei o per lui. La durezza della nuova direttrice forza i ragazzi a una scelta necessaria: ribellarsi per la propria autodeterminazione. Lo scontro fra il mondo degli adulti e quello dei ragazzi diventa inevitabile. “Dirigere la quarta stagione di ‘Mare Fuori’ è stata una sfida con me stesso, sentivo di aver dato molto nella stagione precedente e non volevo abbassare il tiro – afferma Ivan Silvestrini – volevo continuare nel percorso emotivo che tanto aveva appassionato me, prima ancora che il pubblico. Con la terza stagione si erano chiusi alcuni cicli fondativi, ma forse i più importanti dovevano ancora raggiungere il loro climax. Non sta a me dire se questa nuova stagione sarà amata come le altre, io l’ho amata con tutto me stesso e credo rappresenterà il giusto seguito di quanto raccontato in precedenza. Chi nella vita ha ascoltato musica in vinile o in cassetta ricorda che gli album erano divisi in lato A e lato B, spesso se il primo lato conteneva i brani più orecchiabili e d’impatto, il secondo lato portava l’album verso momenti più profondi, introspettivi. È così che vedo questa quarta stagione, come il lato B pi intenso ed emotivo di un grande racconto cominciato con l’arrivo di Rosa Ricci e il suo incontro fatale con Carmine Di Salvo”. Lo stile visivo della serie segue lo stesso principio, “cercando ulteriore profondità nei chiaroscuri e nell’uso del colore – prosegue il regista – con una macchina da presa alla continua ricerca della distanza perfetta da ciò che raccontiamo, una danza visiva costante (al ritmo di una nuova straordinaria colonna sonora) in cui ho chiesto agli attori e alla troupe di seguire complesse coreografie per rendere l’esperienza immersiva, ipnotica, mai noiosa anche quando il ritmo si dilata, prima di contrarsi, accelerare o esplodere. Anche quest’anno molti passaggi della sceneggiatura, eseguiti con maestria da un cast sempre più eccezionale, mi hanno commosso profondamente, e ora è finalmente giunto il momento di condividere questo viaggio con voi che tanto affetto ci avete dato in questi anni”. Nel cast Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Maria Esposito, Matteo Paolillo, Artem, Domenico Cuomo, e ancora Francesco Panarella, Giuseppe Pirozzi.“Mare Fuori 4” sarà in onda su Rai 2 in prima serata dal 14 febbraio con l’anteprima dei primi 6 episodi disponibile dal 1° febbraio su RaiPlay e l’intero box set dal 14 febbraio.

Personaggi e interpreti: i ragazzi e le ragazze

Carmine Di Salvo (Massimiliano Caiazzo): con tenacia persegue l’obiettivo di allontanare Rosa dal destino di sangue delle loro famiglie. Ma sarà sufficiente il suo amore a convincerla Rosa ad abbandonare le lusinghe del male?

Edoardo Conte (Matteo Paolillo): diviso tra Carmela, la madre di suo figlio, e Teresa, il suo amore proibito, ha l’illusione di poter cambiare vita. Ma il richiamo del potere sarà irresistibile e lo renderà ossessionato dal desiderio di diventare un vero boss.

Pino ‘o Pazzo (Artem): l’amore può essere salvifico e trasformare un ragazzo instabile e pieno di rabbia in una persona capace di assumersi le proprie responsabilità e guardare con fiducia ed ottimismo al suo futuro. L’amore in questo caso ha un nome, Kubra, ma la ragazza sembra sensibile al corteggiamento di Dobermann e questo porta a mettere alla prova la solidità del suo cambiamento.

Gianni Cardiotrap (Domenico Cuomo): dalla delusione per il furto del brano da parte di Crazy J, nasce una splendida amicizia con la nuova arrivata Alina, che solo la sensibilità di Cardiotrap riesce ad avvicinare e che darà nuova linfa alla creatività del ragazzo.

Luigi Di Meo detto Cucciolo (Francesco Panarella): gli eventi lo spingono a sperare di poter affiancare Rosa nel clan Ricci. Ma la relazione segreta con Milos rischia di mandare i suoi piani in fumo anche per l’ostilità che il fratello, che ha scoperto tutto, non perde occasione di dimostrare.

Raffaele Di Meo detto Micciarella (Giuseppe Pirozzi): dopo la scoperta dell’omosessualità del fratello prende le distanze da lui avvicinandosi a Edoardo. Ma, cercando di convincerlo a portarlo con sé nella sua scalata al potere, commette un terribile errore che lo tormenterà per sempre.

Diego detto Dobermann (Salahudin Tijani Imrana): è molto meno interessato al crimine e molto di più a Kubra che lentamente è entrata nel suo cuore. La ragazza sta con Pino ma Dobermann è disposto a tutto per conquistarla anche a rimettersi a studiare pur di starle vicino.

Milos (Antonio D’Aquino): ha trovato finalmente in Cucciolo l’amore della sua vita ma non ha il coraggio di rivelare a tutti la propria omosessualità. E questa incapacità rischia di mettere a repentaglio la sua stessa felicità.

Mimmo (Alessandro Orrei): solo ora il ragazzo si rende conto di essere stato coinvolto in un gioco più grande: quello di Donna Wanda che lo spinge a essere complice in un crimine innominabile. Il senso di colpa lo porta ad affrontare le proprie responsabilità cercando di imboccare una volta per tutte la strada della legalità.

Angelo (Luca Varone): è un ragazzo di buona famiglia che entra nel carcere con un segreto difficile da mantenere anche perché Silvia sostiene di averlo già incontrato ma con una identità diversa. Potrebbe cambiare la vita alla ragazza ma apparentemente non è disposto a farlo.

Ciro Ricci (Giacomo Giorgio): a lui il compito di raccontare, dal passato, lo spaccato familiare della famiglia Ricci, la sua l’ascesa al potere e la scomparsa di sua mamma, per lui un legame fortissimo e un dolore mai dimenticato.

Rosa Ricci (Maria Esposito): deve affrontare le conseguenze di quanto accaduto nel finale della scorsa stagione e sembra trovare rifugio e risposte nell’amore di Carmine. Mai come adesso, però, è scissa tra il bene e il male, indecisa se imboccare o meno la strada che la può portare alla felicità.

Silvia (Clotilde Esposito): torna in istituto convinta, stavolta, di poter dominare l’amore come la madre le ha sempre insegnato e trarne dei vantaggi. Ma ancora una volta le scelte che compie si rivelano sbagliate e le conseguenze rischieranno di condizionarle la vita una volta per tutte.

Kubra (Kyshan Wilson): il suo odio verso Beppe a cui rimprovera il fatto di essere cresciuta senza un padre non le impedisce di trovare con il sostegno dell’educatore la voglia di guardare al futuro riprendendo in mano i suoi studi. Ma, inaspettatamente, il suo cuore comincerà a dubitare dell’affetto che prova per Pino mettendola in una situazione di grande sofferenza.

Alina (Yeva Sai): la misteriosa ragazza senza nome e diffidente di tutto e tutti, chiusa in un mondo inaccessibile, grazie a Cardiotrap riesce ad aprirsi al mondo e a intraprendere un difficile percorso alla ricerca di quanto ha lasciato fuori dell’Ipm.

Crazy J (Clara Soccini): si gode senza alcuna remora il successo del pezzo che ha rubato a Cardiotrap ma il male fatto a volte ritorna. Cercherà la sua vendetta e, paradossalmente, sarà proprio a Cardiotrap che chiederà aiuto per un’impresa impossibile e scriteriata di cui pagherà severe conseguenze.

Personaggi e interpreti: gli adulti

Massimo Valenti (Carmine Recano): un terribile evento cambia all’improvviso il suo rapporto con i giovani detenuti. È un comandante sconosciuto quello che si manifesta in questa stagione, che ha perso le sue convinzioni e la sua incrollabile fiducia nel concedere la possibilità di redenzione ai suoi ragazzi.

Sofia Durante (Lucrezia Guidone): un’inaspettata relazione la induce a ripensare il suo atteggiamento severo e punitivo con i ragazzi e provoca un avvicinamento con Rosa. Le due donne, così diverse e distanti, trovano un punto di contatto e la direttrice sostiene Rosa nella sua storia d’amore.

Beppe (Vincenzo Ferrera): è l’educatore che conosciamo, sempre pronto a proteggere i ragazzi e a sferzarli quanto c’è bisogno. Ha difficoltà a gestire il rapporto con Kubra dopo la scoperta della paternità, ma a dargli una mano c’è Pino: una volta tanto sembra che i ruoli si siano invertiti.

Lino (Antonio De Matteo): è sinceramente dispiaciuto del ritorno in carcere di Silvia ma si farà carico dei problemi della ragazza. E lentamente l’attrazione per lei sarà sempre più difficile da controllare. Gennaro (Agostino Chiummariello): il tempo passa e il veterano dell’Ipm continua ad essere l’agente che con la sua simpatia e la sua capacità di sdrammatizzare le situazioni riesce a ristabilire la calma nei momenti di maggiore tensione.

Nunzia (Carmen Pommella): il suo ritorno rende felici tutti le ragazze dell’Ipm che sanno di poter trovare in lei umanità e comprensione ma non sempre queste doti vengono ricompensate.
Don Salvatore (Gennaro Della Volpe/Raiz): il boss si ritrova a gestire le conseguenze di quanto accaduto con Carmine e Rosa ma dovrà fare i conti con la legge del crimine che lui stesso ha sempre seguito. Maria Ricci (Antonia Truppo): è la madre di Rosa e la moglie di Don Salvatore. Appare nei ricordi della ragazza che rimpiange la sua perdita. Un dramma misterioso cela la sua scomparsa.

Loredana (Tea Falco): è la madre di Micciarella e Cucciolo con un passato di tossicodipendenza che ha pregiudicato il rapporto con i figli. Ora si è rimessa ed è decisa a rigare dritto per riconquistare la fiducia e l’affetto dei ragazzi.

Consuelo (Desirée Popper): la moglie del comandante entra nelle mire di Donna Wanda, che per punire Massimo manda alcuni ragazzi a spaventarla. Ma il gruppo perde il controllo della situazione e le conseguenze saranno devastanti.

Avvocato Alfredo D’Angelo (Giuseppe Tantillo): con il suo fascino e il suo potere riesce a convincere Silvia a partecipare a una azione criminosa promettendole amore e soldi. Ben presto la ragazza capirà che la situazione non è così semplice e soprattutto che Alfredo custodisce un segreto.

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