VOLEVO NASCONDERMI

L’arte, la sua voce

Nelle sale il film che racconta la vita di Antonio Ligabue, uno dei più importanti artisti del ’900. Diretto da Giorgio Diritti ed interpretato da Elio Germano, il biopic, in concorso al 70° Festival del Cinema di Berlino, è prodotto da Rai Cinema e Palomar

E’ uscito delle sale italiane “Volevo Nascondermi”, il film diretto da Giorgio Diritti che racconta la vita di Antonio Ligabue, uno dei protagonisti dell’arte contemporanea internazionale. Il biopic, interpretato nel ruolo del protagonista da Elio Germano, è stato presentato in concorso al 70° Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Sin da bambino Antonio Ligabue trova nella pittura il suo personale riscatto al senso di solitudine e di emarginazione. Figlio di un’emigrante italiana e di un padre ignoto, nasce a Zurigo nel 1899. Abbandonato in un orfanotrofio, viene dato in affidamento a un’anziana coppia del posto. Dopo aver trascorso un’infanzia e un’adolescenza difficili, caratterizzate anche da ricoveri in istituti rieducativi e manicomi dove per altro gli viene riconosciuta una grande abilità nel disegno, è espulso dalla Svizzera “per i continui atteggiamenti turbolenti nei confronti della famiglia e della comunità”. Vive per anni in una capanna nei boschi lungo il fiume Po e proprio qui incontra lo scultore Renato Marino Mazzacurati.

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