La tv che parla di noi
Da lunedì 11 settembre alle 8.30 torna lo storico programma di Rai 1 con Massimiliano Ossini e Daniela Ferolla. L’attualità, gli approfondimenti e una particolare attenzione alle notizie positive, tutto rigorosamente in diretta. Il RadiocorriereTv ha incontrato i conduttori
Massimiliano
Con gentilezza e sorriso
Prossimo al ritorno a “Uno Mattina”, come si sta preparando?
Intanto nella sveglia (sorride), nonostante anche nel corso dell’estate non mi sia mai svegliato troppo tardi, proprio per rimanere allenato. Stiamo lavorando per apportare qualche piccola modifica al programma. Mi piacerebbe avere ancora più finestre aperte con i nostri inviati, per raccontare da vicino quello che accade fuori dallo studio, nella quotidianità di chi ci guarda, di noi tutti.
Cosa le ha insegnato il pubblico della Rai?
A essere sincero, a essere me stesso e a portare il sorriso, il buon umore. Una scelta che ha sempre pagato, che mi contraddistingue. Un’eredità del mitico Fabrizio Frizzi che mi piacerebbe portare avanti.
Qual è stata la difficoltà più grande nel portare avanti la sua rivoluzione gentile in Tv?
Attirare l’attenzione del pubblico con le notizie belle, parlando di solidarietà, di empatia, di gentilezza, non fermandosi alla cronaca nera, evitando un racconto urlato. Continueremo a proporre una narrazione e talk garbati e rispettosi.
Quali sono i propositi per questa nuova stagione televisiva?
Riuscire a fare un ottimo prodotto, soprattutto nella nuova fascia del programma, tra le 8.30 e le 9.
Un pregio e un difetto di Massimiliano…
Ho tanta voglia di fare, di imparare, di mettermi in gioco, ho tante passioni e mi entusiasmo facilmente. In tutto quello che faccio metto tutto me stesso. Un mio difetto? A volte sono un po’ troppo testardo.
Ci svela qualcosa che il pubblico ancora non sa di lei?
Che faccio con passione questi programmi, che amo i temi della sostenibilità, dell’ambiente, ma che dentro di me c’è una gran voglia di fare un quiz (sorride).
Rivolga un pensiero alla sua compagna di viaggio…
A Daniela dico “kalipè”, che è il mio motto. Oppure, visto che sono appena tornato dall’Africa, “pole pole”. La invito ad andare con passo lento e corto, di godersela piano piano per poi fare grandi passi, che è quello che ho imparato in questi 24 anni di televisione.
Daniela
Sempre me stessa
Come ci si prepara al debutto in un programma tanto amato?
È importante capire cosa chiede il pubblico. Si studia, ci si documenta e ci si affida ai grandi professionisti della Rai, autori in primis. Ingredienti fondamentali sono anche la curiosità e la spontaneità, capaci di catturare chi ti segue da casa.
Cosa le ha insegnato, in tanti anni di Tv, il pubblico della Rai?
A essere vera. Con pregi, difetti, errori, semplicità. Cercherò, anche questa volta, di essere me stessa.
Dopo migliaia e migliaia di chilometri per raccontare l’Italia verde la vedremo in uno studio Tv, che Daniela scopriremo?
Spero la Daniela di sempre, nonostante il contesto sia diverso, un po’ più istituzionale. Vorrei portare un sorriso, gentilezza e anche un pizzico di spensieratezza.
Quali sono i propositi per questa nuova stagione televisiva?
Stare bene, essere in forma, lavorare con serenità e provare tante emozioni, perché emozionarsi significa vivere. Spero quindi in una stagione piena di momenti belli e interessanti, per noi e per chi ci seguirà.
Un pregio e un difetto di Daniela…
(sorride) Penso di essere molto altruista e “capatosta”. Quando mi impunto su qualcosa faccio proprio fatica a cambiare idea.
Ci sveli qualcosa che il pubblico ancora non sa di lei?
Che sono una donna molto ordinata. Un ordine quasi maniacale, che io sia a casa o in albergo, punto a non lasciare nulla fuori posto. E poi… ho paura dei ragni.
Rivolga un pensiero al suo compagno di viaggio… Insieme faremo una bella stagione televisiva, con spensieratezza, gentilezza, dolcezza, portando avanti le nostre battaglie green, a partire da quella per una vita sana. Divertiamoci.