La Befana vien di Notte II

Nelle sale dal 30 dicembre

Monica Bellucci, Zoe Massenti, Alessandro Haber, Herbert Ballerina, Guia Jelo, insieme a Corrado Guzzanti e Fabio De Luigi, sono i protagonisti del film diretto da Paola Randi che ci accompagna ai giorni dell’Epifania. Un racconto avvincente e divertente, scritto da Nicola Guaglianone e Menotti, nel segno delle emozioni più vere e dell’ironia. Nelle sale dal 30 dicembre

VIII secolo. Paola (Zoe Massenti), una ragazzina di strada, truffaldina e sempre a caccia di guai, si trova inavvertitamente a intralciare i piani del terribile Barone De Michelis (Fabio De Luigi), un omuncolo gobbo sempre scortato dal fidato e bistrattato Marmotta (Herbert Ballerina), con una sconfinata sete di potere e uno smisurato odio verso le streghe. L’intervento della dolce e potentissima Dolores (Monica Bellucci), una strega buona che dedica la sua vita ai bambini, salva Paola da un rogo già acceso. Tra un magico apprendistato, inseguimenti, incredibili trasformazioni e molti, molti, guai, Paola scoprirà che il destino ha in serbo per lei qualcosa di davvero speciale… Con un avventuroso tuffo nella storia, ha inizio il secondo capitolo de “La Befana vien di Notte – Le origini”, scritto da Nicola Guaglianone e Menotti, già sceneggiatori di “Jeeg Robot”, e diretto da Paola Randi. Al cinema dal 30 dicembre, il film chiama a raccolta i bambini di ogni età. “Per tanti anni abbiamo dato per scontato che il pubblico italiano non avrebbe creduto a personaggi straordinari che parlassero la nostra lingua. Ma questo non è vero. Basta guardarci alle spalle e studiare la nostra tradizione, cinematografica e non solo – affermano gli sceneggiatori – la Befana, per dire, avrà parenti nordici ma è un personaggio rigorosamente italiano. E chi di noi, pensando alla propria infanzia, non ricorda l’emozione di scoprire, la mattina del 6 gennaio, cosa ci avrebbe portato?

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