In viaggio con … leggerezza

ELISABETTA FERRACINI

Dal lunedì al venerdì, su Rai Isoradio e poi su RaiPlaysound, conduce con Max Locafaro la nuova stagione del programma che tiene compagnia agli ascoltatori all’insegna del buonumore

Com’è ripartito “In viaggio con Elisabetta”?

Molto bene, perché quella di marzo è stata una serie numero zero, come una specie di grande prova in diretta. Per me era la prima volta. Questo programma è un mio progetto, è un’ora di leggerezza, per far sorridere gli italiani che sono in viaggio. Abbiamo rubriche per coinvolgere i radioascoltatori e anche le dediche, come mi piaceva fare da ragazzina quando chiamavo la radio per dedicare una canzone a un’amica o al mio primo fidanzato. Al 348731010 ci lasciano un vocale canticchiando la canzone che poi programmeremo in diretta.

Prima volta per lei in radio, ma programma riconfermato…

Sì, sono stata riconfermata, ne sono davvero felice. Mi sono rimessa in gioco perché avevo fatto la mamma a tempo pieno e, quando mio figlio è andato a studiare a Madrid, ho voluto ricominciare. Anche la conferenza stampa di presentazione è stato un bel momento perché la direttrice ha speso belle parole per me, per questa idea.

Quali sono le più belle avventura e disavventura in viaggio che le sono state raccontate in radio?

Mi ha fatto molto ridere un viaggio di Claudia Gerini che era capitata a Panarea nella settimana in cui c’erano tutti ragazzi molto giovani e con le figlie furono giorni al cardiopalma. Invece Maria Grazia Cucinotta mi ha raccontato del suo più bel viaggio, quello del cuore, quando torna nella sua terra con la sua famiglia. Anche mia madre (Mara Venier) ha raccontato un viaggio particolare, quello del ritorno nella sua Venezia dopo tanti anni, a seguito della perdita di sua madre, mia nonna. Ma poi ci sono le disavventure che ci fanno tanto ridere. Alessandro Basciano, mio amico, ha raccontato che la sua più grande disavventura è quella di percorrere il Raccordo di Roma ogni giorno per tornare a casa e trovarsi imbottigliato nel traffico. Anche la routine quotidiana spesso può diventare un viaggio.

Quali sono i luoghi del cuore?

Ci tengo tantissimo a questo spazio del programma, è il viaggio del cuore dei nostri ospiti, personaggi conosciuti, che raccontano viaggi che non vogliono più ripetere. Da lì prendiamo spunto e parliamo della loro carriera. Devo dire che nei primi tre mesi del programma, quella che prima ho definito prova, abbiamo avuto ospiti circa cinquanta star. Anche mia madre è stata generosa, venendo direttamente in radio e rimanendo per tutta la puntata insieme a noi.

E se non fossimo in radio, in viaggio con Elisabetta, dove andremmo?

Alle Maldive. Avrei voglia di fare un viaggio lungo, cosa che non faccio da molto tempo per una serie di ragioni, ultima il Covid.

Lei ama viaggiare in macchina?

Viaggio molto in macchina e mi piace tanto. Butti tutto dentro e parti. Vorrei farlo molto di più.

Il viaggio del cuore che le piacerebbe fare?

Vorrei andare a fare un safari con mio figlio. Anche se è grande ormai, ma credo sia sempre affascinante vivere questo tipo di esperienza.

Continua a leggere il Radiocorriere Tv N.43