IN SCENA, LA VITA DI TUTTI I GIORNI

SEI PEZZI FACILI

Il 17 dicembre, su Rai3, “In mezzo al mare” e “Gola” con Valerio Aprea, le ultime due opere teatrali di Mattia Torre, con la regia televisiva del Premio Oscar Paolo Sorrentino. Ne abbiamo parlato con Paolo Calabresi, uno dei protagonisti della serie

Per cosa siamo grati a Mattia Torre e qual è il valore di questo lavoro?

Io gli sono grato, ma credo anche chi guarderà questi spettacoli in tv, perché è una cosa straordinaria, fuori dall’immaginario comune, perché il teatro in televisione si faceva una volta. Gli siamo grati perché ha portato in scena veramente la vita di tutti i giorni con i suoi temi universali come la morte, la violenza, la sopraffazione e ci ha aggiunto un elemento di comicità devastante, indimenticabile, che renderà le sue opere molto longeve se non eterne.

Com’è lavorare su diversi linguaggi? Dal teatro alla televisione con un regista che nasce dal cinema, come ci si confronta?

Si tratta della vecchia domanda e cioè se il teatro e il cinema sono compatibili. Mi sembra che attraverso la regia di Paolo Sorrentino, abbiamo potuto dimostrare che non sono solo compatibili, ma anche necessari l’uno all’altro. La modalità con cui Paolo ha deciso di entrare dentro a questi spettacoli fisicamente, è stata leggerissima, è salito in punta di piedi sul palcoscenico dove noi facevamo i nostri spettacoli. Un’esperienza unica, perché le macchine da presa erano lì con noi ma non ne sentivamo il peso. Un vero incontro tra il cinema ed il teatro. Cinema che poi diventa tv, ma c’è poca differenza.

Davanti a quali sensazione ci mettono questi monologhi?

C’è una risposta soggettiva che per me è lancinante dato che ho un vissuto con Mattia Torre. Vent’anni della nostra vita e la commistione di questa vita insieme che ha generato momenti di allegria esilaranti e di dolore, causa la sua malattia e poi la sua morte, sono qualcosa di commuovente e struggente. Credo che qualche pezzo di questo dolore comico, di questa allegria dolorosa, arriverà a chi guarderà questi spettacoli.

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