Imma Tataranni, tutte le novità

Incorruttibile, implacabile, dissacrante, ma di grande umanità e graffiante ironia: da lunedì 25 settembre torna in prima serata su Rai 1 l’amato sostituto procuratore. Quattro nuove puntate per incontrare gli amatissimi protagonisti della fiction ispirata ai romanzi di Mariolina Venezia. Con Vanessa Scalera, Massimiliano Gallo, Alessio Lapice, Barbara Ronchi e la partecipazione di Cesare Bocci e Carlo Buccirosso. La regia è di Francesco Amato e Kiko Rosati

Una terza stagione da non perdere. In onda dal 25 settembre in prima serata su Rai 1 quattro nuove puntate di “Imma Tataranni – Sostituto Procuratore”, che miscelano la detection con le vicende familiari della protagonista della serie nata dalla penna di Mariolina Venezia. Tenace e decisa, controcorrente anche nel vestire, la Tataranni si trova a indagare sulle ragioni profonde dell’odio, sugli ostacoli dell’integrazione, sulle diverse conflittualità sociali e ad arrivare alla verità, ai colpevoli, abbattendo, prima di ogni altra cosa, pregiudizi e sentenze popolari affrettate. Nel suo viaggio verso la giustizia viene affiancata dagli ormai familiari componenti della sua squadra, a partire dal Procuratore capo Alessandro Vitali (Carlo Buccirosso), sempre più insofferente ai metodi della Piemme più indisciplinata della Procura; da Diana De Santis (Barbara Ronchi), la sua cancelliera ed ex compagna di classe, che entusiasticamente la supporta nel lavoro investigativo, ancora di più da quando il maresciallo Calogiuri (Alessio Lapice) è stato ferito nell’attentato in cui ha perso la vita il boss Saverio Romaniello, in conclusione della seconda stagione. Sono passati alcuni mesi e ritroviamo la Tataranni impegnata nella solita routine tra famiglia e lavoro, ma con delle novità. La figlia Valentina (Alice Azzariti) si è diplomata e ha deciso di studiare all’Orientale di Napoli. Imma e Pietro (Massimiliano Gallo) si ritrovano nella casa vuota e invece di lasciarsi andare alla malinconia tornano a essere la coppia di un tempo. Almeno fino a quando Calogiuri non si sveglia dal coma: inizialmente sembra aver perso la memoria; poi, pian piano, recupera tutto, tranne la consapevolezza di essere innamorato di Imma: è freddo con lei e pericolosamente determinato a scoprire cosa si nasconde dietro l’attentato. Nello stesso tempo, nel matrimonio qualcosa si incrina e Pietro, per reagire, si iscrive a un corso di pugilato. Qui conosce Sara (Sara Drago), una trascinante e brillante paleontologa che lo invita a seguire un corso di scrittura sul giallo. Succede così che Imma si trova con Pietro e Calogiuri che sembrano aver preso strade che portano lontano da lei. «La terza stagione è sempre un po’ quella della maturità – dichiara il regista Francesco Amato – giunta sin qui, si può dire che Imma sia diventata adulta. Eppure, nonostante la maggiore età e una certa consapevolezza dell’orizzonte drammaturgico e visivo in cui ci muoviamo, il progetto Tataranni resta sempre dinamico, pieno di sorprese, grandi amori, intuizioni improvvise, cambi di programma, ispirazione che ti viene lì al momento e cancella una pianificazione di settimane che pareva consolidata». Protagonista delle puntate, ancora una volta Matera, la città proclamata dall’Unesco patrimonio dell’umanità. La serie è stata girata nei celebri Sassi, nella frazione agricola La Martella, nella gravina di Laterza, come nelle sale del Museo Archeologico Nazionale Ridola. La terza stagione di “Imma Tataranni – Sostituto procuratore” è una coproduzione Rai Fiction – IBC Movie – Rai Com.

Continua a leggere il Radiocorriere Tv N.38