Il nuovo corso dell’approfondimento
Un progetto innovativo, che unisce reportage e tecniche della serialità digitale: racconti e inchieste sulle grandi questioni globali e di attualità. I primi quattro episodi della docuserie “Compra, indossa, butta” sono già disponibili su RaiPlay. Dal 17 luglio il programma debutterà anche su Rai 3
Si chiama “Newsroom” ed è il nuovo approfondimento targato Rai. Ideato e condotto da Monica Maggioni, in onda da mercoledì scorso su RaiPlay in formato docuseries (4 episodi da mezz’ora per ogni tema) arriverà il 17 luglio in prima serata su Rai 3. Un percorso di approfondimento che nasce, per l’appunto, nella Newsroom, la redazione, in cui un gruppo di giornalisti si pone domande, intraprende percorsi di inchiesta e analisi di current affairs, per rispondere ai quesiti di una realtà multiforme e troppe volte raccontata in modo superficiale. “La Newsroom è un posto dove le persone lavorano insieme, fanno i giornalisti, decidono di andare a raccontare delle grandi questioni – dice Monica Maggioni – e un prodotto di questo tipo non nasce da una persona sola mai, nasce da una squadra molto significativa di persone, da chi esce, da chi va, da chi fa l’inviato, da chi torna, racconta la sua storia, e da chi fa la ricerca che stimola la partenza, da chi poi trova i dati, l’esperto, da chi sta in montaggio e poi lo rende un racconto visivo”. “Newsroom” dà spazio ai reportage, ai dati, alle parole dei protagonisti delle vicende e degli esperti. Le grandi interviste si intrecceranno con i racconti degli inviati in numerosi paesi del mondo. “Un prodotto di questo tipo non può nascere in un altro posto se non in Rai – prosegue Maggioni – per una ragione molto semplice: il tema ‘fast fashion’ attraversa il Ghana, il Cile, il Bangladesh, ha ore di lavoro preparatorio, di documentazione, di montaggio, di racconto grafico. Avere un prodotto di ‘current affairs’, di questioni contemporanee, che superano la dimensione italiana, e averlo pensato per la piattaforma, è la direzione, la strada, in cui la Rai deve andare e vuole andare”. Un percorso che mira ad allargare ulteriormente la platea dei programmi di approfondimento. “Siamo molto orgogliosi di affermare che la Rai può tornare a sperimentare con coraggio e convinzione”, afferma Paolo Corsini, il direttore dell’Approfondimento Rai, “Oggi non presentiamo solo un nuovo programma, ma facciamo un piccolo salto nel futuro dell’azienda, il futuro del servizio pubblico e del genere approfondimento. La grande portata innovativa sta nell’intero progetto: il linguaggio, il format, il modello produttivo, il modello multipiattaforma e la creazione di valore pubblico”. Un progetto sposato con entusiasmo da RaiPlay: “Il modello distributivo risponde ai contenuti, perché ilprodotto è stato totalmente pensato per la piattaforma”, sottolinea la direttrice della piattaforma Elena Capparelli. Per Maurizio Imbriale, direttore Contenuti digitali e transmediali, “l’obiettivo non è solo quello di ringiovanire il target del pubblico, ma anche di sperimentare nuovi formati e nuovi linguaggi. Stiamo cercando di trasformare questa azienda, nel nostro piccolo, in una digital media company”.
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