Il momento delle scelte
LE INDAGINI DI LOLITA LOBOSCO
Un universo maschile che fatica a tenere a bada il vicequestore più amato della tv. Tra amori non corrisposti e sentimenti che devono spiccare il volo, il RadiocorriereTv incontra i tre attori che orbitano intorno al personaggio nato dalla penna di Gabriella Genisi. La seconda stagione della serie è in onda la domenica in prima serata su Rai 1
Filippo Scicchitano è Danilo
Seconda volta con Lolita Lobosco…
È stata un’esperienza intensa, mi ha aiutato molto il fatto che, essendo una seconda stagione, ci conoscessimo già tutti molto bene e il clima era affiatatissimo. Abbiamo riportato quella stessa energia che ci aveva accompagnati la prima volta, speriamo che il nostro entusiasmo arrivi anche al pubblico.
Come sta Danilo Martini?
Dopo una prima stagione trascorsa a inseguire Lolita, provando nei confronti di questa donna un amore incondizionato, non totalmente corrisposto, questa volta assistiamo a un’evoluzione positiva. Li ritroviamo insieme, si ameranno, affronteranno situazioni tipiche di ogni relazione, come quella della convivenza. Arriverà un momento di scelta molto importante, che condizionerà il loro futuro.
Cosa si aspetta dalla serie?
Non mi chiedo mai come andranno le cose, per un attore conta il lavoro che si fa sul set quando si gira. È là che devi dare il meglio di te, poi tutto il resto si deve in qualche maniera incastrare. Non avremmo mai immaginato un successo così grande della prima stagione, ce lo auguravamo ma, come tutti i progetti che si fanno, il risultato è sempre un mistero. L’affetto del pubblico ce lo siamo presi volentieri…
Giovanni Ludeno è Antonio -Jacopo Cullin è Lello D
Durante le riprese…
Cullin: Si è creato un clima da gita scolastica. Il pubblico ha bisogno di leggerezza
Lolita, Antonio e Lello…
Cullin: Tu sei quello più devoto di me (ride)
Ludeno: Io sono il grande amico d’infanzia di Lolita, ne ha sempre subito il fascino e, in qualche modo, è sempre stato innamorato di lei. Lo scombussolamento per il ritorno di Lolita a Bari in questa stagione lascerà spazio a un rapporto di profondissima amicizia, un sentimento che evolve e si trasforma in un diverso tipo di amore.
Cullin: Io non sono innamorato del mio capo, ma sono il suo fido collaboratore, puntualmente massacrato da questa donna. Esposito matura, partecipa molto di più alle indagini e diventa quasi un bravo poliziotto, ogni tanto, riesce perfino a stupire Lolita con qualche intuizione brillante. E poi vive il suo grande amore con Caterina, c’è una madre sempre molto presente… insomma, le prende da tutte le parti.
Gli uomini della serie…
Cullin: Diciamo che questi maschi sono un po’ retró, le nostre rispettive compagne sono decisamente più avanti. A un certo punto miglioriamo anche noi (ride).
Ludeno: Il conflitto esiste, ma è sempre positivo e genera anche qualcosa di nuovo. Nel caso di Antonio, il mio personaggio, si ritrova a fare i conti con una moglie che, da un giorno all’altro, manifesta la propria volontà di cambiare vita. Chissà come andrà a finire.
Bari…
Ludeno: In questa stagione abbiamo vissuto la città (Bari) nella sua bellezza più totale, quindi anche l’atmosfera di quella città ci ha guidato nel raccontare queste storie.