Il Conte di Montecristo
Omaggio al capolavoro senza tempo di Alexander Dumas, un romanzo complesso e articolato, in tutta la sua epicità. Da lunedì 13 gennaio, per otto prime serate, la serie diretta da Bille August accetta la sfida del pubblico della rete ammiraglia Rai
La vita sembra arridere a Edmond Dantès: fresco di nomina a capitano del Pharaon, è in procinto di sposarsi con Mercedes, l’amore della sua vita. Non sa ancora di avere dei nemici che cospirano contro di lui accusandolo di essere un bonapartista. Dopo averlo arrestato, Villefort, il sostituto procuratore di Marsiglia, insabbia la verità per proteggere i propri interessi e ordina che Edmond sia rinchiuso nelle segrete del famigerato Castello d’If. Dieci anni dopo, Edmond ha quasi perso ogni speranza quando, per un calcolo sbagliato, un altro detenuto, l’Abate Faria, che da tempo sta scavando un tunnel sotterraneo per tentare la fuga, piomba nella sua cella. Grazie a quello che diventa a tutti gli effetti un passaggio segreto, i due diventano amici e, dopo aver condiviso con Edmond il suo vasto sapere, l’Abate Faria gli rivela l’esatta ubicazione di un tesoro nascosto che, una volta liberi, sarà loro. Purtroppo, però, gli scavi del nuovo tunnel si protraggono per altri cinque anni e la morte di Faria costringe Edmond a evadere da solo cogliendo un’inaspettata opportunità. Finalmente libero, Edmond si dedica a quella che è la sua missione: vendicarsi di chi ha tramato per distruggergli la vita. Scovato il tesoro nascosto, Edmond si trasforma nel ricco e carismatico conte di Montecristo e inizia a indagare, costruendo per ben cinque anni il suo inarrestabile piano di vendetta. Scopre così i colpevoli – uno degli altri membri dell’equipaggio, Danglars, che ambiva alla promozione a capitano, e Fernand, il cugino di Mercedes – e capisce il motivo per cui il procuratore Villefort si è liberato così velocemente di lui senza neppure un processo. Ora i suoi tre nemici vivono a Parigi: Fernand è riuscito a sposare Mercedes, Danglars a diventare un ricco banchiere e Villefort a essere nominato procuratore capo. Nessuno, tranne Mercedes che sospetta della sua vera identità, riconosce in lui Edmond Dantès. A Montecristo non resta che insinuarsi nelle loro vite per annientarle, non con minacce o violenza ma con intelligenza, sfruttando le loro debolezze e le nefandezze compiute per farli cadere, nella speranza di riconquistare Mercedes. I suoi spietati atti di vendetta hanno un prezzo pesante per la serenità di Edmond che può però contare sull’amore di Mercedes per ricominciare, finalmente, una nuova vita.
Il regista Bille August
“Il conte di Montecristo” è una delle più grandi storie di vendetta mai raccontate. Abbiamo cercato di condensare questa storia intensa in una serie televisiva in otto episodi da 50’ che ci ha permesso di rendere omaggio a questo romanzo complesso e articolato, in tutta la sua epicità, attraverso uno stile visivo fortemente spettacolare e a un cast straordinario, che ha saputo arricchire il viaggio del protagonista, Edmond Dantès, nel suo percorso di vendetta nei confronti degli uomini che gli hanno rubato venti anni di vita e il suo unico vero amore. In questa sua implacabile ricerca, Edmond tesse intrichi raffinatamente spietati, intrappolando non solo i suoi nemici, ma tutti quelli che entrano nella sua orbita, gettando luce e speranza sull’umanità e restituendo anche a noi la fiducia nel potere salvifico dell’amore.
PERSONAGGI
Sam Claflin | Edmond Dantès – Il conte di Montecristo
“Nessuno può capire la profondità delle ingiustizie che ha subito
e questo, naturalmente, cambia un uomo. Io credo che la bellezza di questo progetto sia quella di aver avuto otto episodi per entrare nei dettagli di ogni personaggio. Per me è stata una gioia assoluta, una grande sfida entrare
in un essere umano così complesso”
Edmond Dantès è nato a Marsiglia ed è cresciuto in mare, lavorando fin da ragazzo per l’armatore Morrel. Edmond è allegro, gran lavoratore e benvoluto da tutti. Fresco di nomina a capitano e fidanzato con la bella Mercedes, sembra avere davanti un futuro luminoso, ma ancora non sa che due uomini consumati da invidia e gelosia nei suoi confronti, stanno tramando per rubargli la libertà e la felicità. Alla vigilia delle nozze, viene arrestato e rinchiuso nelle segrete del Castello d’If con l’accusa di aver cospirato contro il re. Passano gli anni e la speranza di ottenere giustizia si affievolisce, ma proprio quando sta per arrendersi, compare l’anziano Abate Faria, detenuto nella cella accanto alla sua, che lo convince a scavare un tunnel, offrendogli un’incredibile opportunità di fuga. Dopo quindici anni di prigionia, Emond riesce finalmente a evadere ed è libero di orchestrare la sua vendetta…
Ana Girardot | Mercedes
Giovane e bellissima ragazza di origini catalane, Mercedes sta per sposare Edmond quando lui le viene strappato dalla polizia e portato nel Castello d’If. Credendolo morto in prigione, con il cuore spezzato, Mercedes accetta di sposare suo cugino Fernand e trasferirsi a Parigi per iniziare una nuova vita. Nel suo cuore, però, rimane un’ombra di tristezza e, nonostante il passare degli anni, continua a tornare a Marsiglia per prendersi cura del padre di Edmond e mettere i fiori sulla sua tomba. Venti anni dopo, quando arriva a Parigi, il conte di Montecristo si trova davanti una donna elegante e dai gusti raffinati, moglie devota di Fernand e madre affettuosa di Albert. Eppure, in lei è rimasto qualcosa della giovane pescatrice catalana e, quando negli occhi del conte vede un bagliore del passato, Mercedes inizia a sospettare della sua vera identità e finisce per scoprire anche lei la verità sul marito. Sono successe troppe cose perché lei ed Edmond possano recuperare l’amore perduto, ma forse non è mai troppo tardi per amare.
Jeremy Irons | Abate Faria
“La vendetta è una perdita di tempo, passiamo troppo tempo a preoccuparci di cercare di prenderci o riprenderci quello che non abbiamo più, quando poi abbiamo bisogno di veramente poco per vivere. Questa storia ci dice quanto sia inutile, la scelta più giusta è perdonare e andare avanti. Anche se sento sempre di più nelle persone un forte rancore. Dovremmo ricordarci che siamo in questo mondo per poco tempo e cercare di viverlo al meglio”
L’abate Faria, precettore e segretario del conte Spada, è stato arrestato nel 1811 per motivi politici e imprigionato nelle segrete del Castello d’If. Non si è rassegnato e, nel corso degli anni, è riuscito a trasformare dei semplici oggetti in strumenti, fabbricandosi del filo da cucire, una lampada e persino una penna, e ha iniziato a scavare un tunnel che dovrebbe portarlo fuori dalla prigione. Purtroppo, però, i suoi calcoli sono sbagliati, e si ritrova nella cella di Edmond. Tra i due uomini, soli e disperati, nasce immediatamente una grande amicizia e Faria lo coinvolge nel suo proposito di fuga. Proprio quando il tunnel è quasi finito, però, Faria muore lasciando in eredità a Edmond il suo sapere e l’esatta ubicazione del tesoro del conte Spada, nascosto sull’isola di Montecristo e mettendolo in guardia sulle conseguenze della sua irrefrenabile sete di vendetta.
Harry Taurasi | Fernand Mondego
L’ambizioso Fernand ha intrapreso la carriera militare e sembra avviato al successo, ma la sua più grande ossessione rimane la cugina Mercedes. Perdutamente innamorato di lei, non si rassegna al fatto che stia per sposare Edmond, un semplice marinaio, e per di più non catalano! Per mesi, Fernand ha sperato che il rivale fosse annegato in mare insieme al Pharaon e il suo ritorno – in veste di capitano – lo ha sprofondato nella disperazione. Non resta che vendicarsi scrivendo, insieme a Danglars, la lettera anonima che condanna Edmond alle segrete del Castello d’If…
Blake Ritson | Danglars
Scontroso, frustrato e perennemente insoddisfatto, Danglars ha un solo immenso desiderio: diventare ricco. Quando all’attracco a Marsiglia l’armatore Morrel nomina Edmond capitano del Pharaon, convinto di aver subito un’ingiustizia, Danglars si infuria e decide di sfruttare la gelosia di Fernand per eliminare il suo avversario, senza neppure mettere in conto di stare condannando un innocente. Dal momento che, nonostante l’arresto di Edmond e la sua scomparsa, Morrel rifiuta di promuoverlo capitano, lascia Marsiglia e lo ritroviamo vent’anni dopo a Parigi, dove è diventato il barone Danglars, ricco e potente banchiere…
Mikkel Boe Følsgaard | Gérard de Villefort
Villefort è un giovane procuratore scrupoloso, ma profondamente ambizioso e disposto a eludere le regole per necessità. Ha preso le distanze da suo padre, Noirtier, convinto bonapartista, e si è assicurato una fulgida carriera fidanzandosi con la figlia del marchese di Saint-Méran e promettendo fedeltà assoluta al Re. Quando si trova davanti Edmond Dantès con in mano una lettera di Napoleone destinata proprio a suo padre, non può fare a meno di distruggere le prove e far scomparire quello che – a tutti gli effetti – è un pericoloso testimone.
Ma questo è solo il primo degli atti orribili che commette per salvaguardare la sua carriera e preservare l’immagine di uomo incorruttibile.
Karla-Simone Spence | Haydée
Figlia del potente alleato dei francesi Ali Pasha, Haydée, principessa per nascita, a soli cinque anni, alla morte del padre, viene venduta come schiava al sultano di Amir da Fernand Mondego. Venuto a sapere della vicenda, Edmond compra la sua libertà per arruolarla nel suo piano di vendetta.
Gabriella Pession | Hermine Danglars
Hermine, moglie di Danglars e madre di Eugenia, ha in comune con suo marito l’ambizione e l’avidità. Per ottenere informazioni per speculare in borsa è disposta a tutto. Persino a diventare l’amante di Debray, il segretario del Ministro degli Interni. E quando lei e Danglars si imbattono nel sedicente, ricchissimo, conte Spada, entrambi sono pronti ad annullare il fidanzamento tra Eugenia e Albert d’Morcerf per fare in modo che la figlia sposi quello che credono sia un nobiluomo, ma in realtà è solo il bandito Vampa. Tanti anni prima, Hermine ha avuto una relazione clandestina con Villefort da cui ha avuto un bambino che lei crede morto subito dopo il parto. Il conte di Montecristo sa benissimo che, in realtà, Villefort ha seppellito il neonato ancora vivo e sta preparando un colpo da cui i suoi nemici non si riprenderanno più.
Lino Guanciale | Vampa
Vampa è un eccentrico brigante romano che, tentando di derubare Edmond, finisce per essergli debitore. E, anche per questo, quando riceverà un messaggio del conte di Montecristo, lascerà Roma per raggiungerlo a Parigi e trasformarsi nel ricchissimo conte Spada. Scaltro ed esuberante, Vampa si diverte a interpretare il ruolo del ricco nobiluomo alla ricerca di una moglie perfetta, partecipando con gioia alla rovina dei Danglars.
Michele Riondino | Jacopo
Jacopo è un contrabbandiere italiano che, scampato dalle grinfie della polizia grazie a Edmond, lo aiuta a lasciare Marsiglia e ad approdare a Montecristo. In cambio, Edmond fa di lui il suo braccio destro, coinvolgendolo sempre più nella sua rete di vendetta. La sua incrollabile lealtà sarà più forte di ogni dubbio morale e Jacopo sarà la pericolosa e affascinante mano armata del conte di Montecristo.