Giusy Buscemi

Portiamo in scena anche quello che siamo

foto-di-Erika-Kuenka

Il personaggio di Manuela Nappi è tra le novità più gradite dal pubblico della sesta stagione di “Un passo dal cielo”. A vestirne i panni l’attrice siciliana che dell’esperienza sulle Dolomiti venete afferma: «All’inizio la montagna mi intimoriva, poi è stata una grande rivelazione». Il giovedì in prima serata su Rai1T

Abbiamo conosciuto Manuela Nappi in modo fugace nella terza stagione, ora incontriamo una donna…

Mi è stata data una grandissima occasione per raccontare un personaggio che andava approfondito. Abbiamo lasciato nella terza stagione una ragazza fragile, incerta, che non sapeva quale fosse il suo posto nel mondo e forse non lo voleva neanche sapere, e ora, nella sesta stagione, troviamo una donna cresciuta che sicuramente si fa delle domande e che troverà anche delle risposte.

Chi è Manuela?

Una ragazza che ha sempre avuto la sindrome da principe azzurro e che ha cercato consolazione nelle persone con cui interagiva. Per la prima volta, in questa nuova stagione, riesce a guardare la propria vita da un’altra prospettiva. Il fatto che sia andata in montagna cercando un luogo accogliente, la natura madre che si rivelerà anche molto materna nei suoi confronti, per dare un nuovo sguardo alla sua vita è il segno di un cambiamento importantissimo. Grazie all’aiuto di Francesco Neri, il personaggio interpretato da Daniele Liotti, Manuela riuscirà a scoprire delle cose bellissime di se stessa.

Come ha costruito il suo personaggio e cosa ci ha messo di suo?

Ho cercato di comprendere perché Manuela avesse continuamente bisogno dell’approvazione degli altri, mi sono messa sul suo stesso piano cercando di riflettere su tutte le volte in cui io stessa ho avuto bisogno di piacere alle altre persone. Quindi ho pensato anche a quelle che sono state le mie scelte coraggiose, contro tendenza, per riportarle nel desiderio del mio personaggio di affrancarsi dal pregiudizio altrui. Prima di portarla in scena ho cercato di comprenderla, le ho dato coraggio e determinazione.

Continua a leggere sul RadiocorriereTv N. 15 a pag.20