Gianmarco Saurino
Impariamo a immaginare
È il dottor Lorenzo Lazzarini in “DOC – Nelle tue mani”. “Nella serie il passato è fondamentale, nella mia vita, invece, sono da sempre proiettato in avanti – afferma l’attore pugliese – continuo a spostare l’orizzonte sempre più lontano, in modo da continuare a correre”
I telespettatori l’hanno lasciata un anno fa nel convento degli Angeli custodi di “Che Dio ci aiuti”, ora la ritrovano in corsia. Dopo Nico hanno conosciuto Lorenzo…
Questo giovane medico del Policlinico Ambrosiano di Milano, Lorenzo Lazzarini, è probabilmente uno dei più prestanti dell’ospedale, è un piccolo genio, un talento che lavora da diversi anni in corsia. Ha fatto la specializzazione dopo l’università, conosce già Andrea Fanti (il protagonista interpretato da Luca Argentero), che è stato il suo primario, e la perdita di memoria del dottor Fanti sarà un trauma anche per lui. Lorenzo, sotto il camice, ha una serie di punti interrogativi mai risolti, che verranno a galla nel corso delle puntate, si tratta di nodi che ha tenuto nascosti a se stesso e agli altri. Il mio personaggio si muove in mezzo a questo disequilibrio, tra armonia e caos, è molto affascinante.
Un soggetto e una sceneggiatura che guardano alla realtà
Devo ringraziare gli sceneggiatori che mi hanno messo in mano una bomba a orologeria. Spesso, quando i personaggi sono molto difficili, ci si spaventa, ma il lavoro dell’attore diventa più interessante. Il pregio di questa serie, e anche del mio personaggio, è che non ci si limita a parlare della professionalità dei medici, ma ci si concentra su quello che c’è sotto il camice. Lorenzo è un personaggio umano, che prova a risolvere i propri problemi, anche sbagliando. È quello che facciamo nella vita di tutti i giorni, affrontare gli ostacoli e talvolta fallendo.