Favino e Bellocchio incantano con Il traditore

Tredici lunghi minuti di applausi a Cannes e sale cinematografiche gremite. “Il traditore” di Marco Bellocchio, pellicola coprodotta da Rai Cinema che porta sul grande schermo la vicenda di Tommaso Buscetta, è già un successo

È la storia del primo grande pentito di mafia. Il nuovo film di Marco Bellocchio ripercorre la vita di Tommaso Buscetta, il boss che una volta divenuto collaboratore di giustizia, consentì agli inquirenti di ricostruire l’organizzazione della mafia siciliana e sferrare un duro attacco al sistema Cosa Nostra. Nei panni di don Masino Buscetta, Pierfrancesco Favino, la cui interpretazione è stata osannata dal pubblico e accolta favorevolmente dalla critica. Il film, coprodotto da Rai Cinema e Beppe Caschetto, ci riporta nei primi anni Ottanta, quando è in corso una vera e propria guerra tra i boss della mafia siciliana per il controllo sul traffico della droga. Buscetta fugge in Brasile per nascondersi e assiste impotente all’uccisione, a Palermo, di due suoi figli e del fratello. Arrestato ed estradato in Italia, il boss decide di incontrare il giudice Giovanni Falcone e tradire il voto fatto alla mafia. Grazie alle sue rivelazioni viene istruito il Maxi-Processo che vede alla sbarra 475 imputati.

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