Fabiana Giacomotti

La Rai in mostra al Prix Italia

Il salone del Refettorio di Palazzo Venezia a Roma ospita l’esposizione temporanea “#ViaTeulada66, la tua Rai in dieci programmi che hanno fatto la storia”, a cura di Fabiana Giacomotti e realizzata in collaborazione con Direzione Rai Teche, Direzione Comunicazione e Direzione Produzione Tv. Da “Il Musichiere” a “Studio Uno”, da “Pronto Raffaella?” a “L’altra domenica”, scatti e oggetti per ripercorrere oltre sessant’anni di storia e di costume italiani. Il RadiocorriereTv ha incontrato la curatrice

Che cosa racconta la mostra “#ViaTeulada66”?

Via Teulada rappresenta la memoria e al tempo stesso è qualcosa di insito nella memoria, anche auditiva, degli italiani. Quando abbiamo pensato a come raccontare la Rai al “Prix Italia” nella Capitale, abbiamo detto: Qual è la migliore rappresentazione della Rai a Roma? A tutti è venuto immediatamente in mente la famosa frase “dagli studi Rai di via Teulada in Roma”.  Essendo una linguista quel “in” latino mi è sempre piaciuto molto perché è corretto, perché è il perfetto italiano. Devo essere onesta, per un momento ho pensato di fare questa mostra nella sede stessa della Rai, proprio in via Teulada, ma in questo periodo, con tutti gli studi occupati, non sarebbe stato possibile, così l’organizzazione del Prix ha individuato lo spazio del Refettorio di Palazzo Venezia. Il Refettorio è un luogo collettivo, che oltre a essere un palazzo meraviglioso del primo Rinascimento, è uno spazio pensato per accogliere tante persone, non a caso ricorda uno studio televisivo, proprio perché pensato per il gruppo, per tante persone insieme.

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