Cuori, la seconda stagione
Daniele Pecci, Matteo Martari e Pilar Fogliati sono i protagonisti delle nuove puntate dirette da Riccardo Donna, una coproduzione di Rai Fiction, Rai Com e Aurora Tv. Da domenica 1° ottobre in prima serata su Rai 1
Dopo il successo della prima stagione tornano le vicende e i protagonisti di “Cuori”, serie di Rai 1 che ci porta nel cuore degli anni Sessanta, a Torino. Lasciata definitivamente alle spalle la Seconda guerra mondiale, si diffonde la sensazione di poter cambiare il corso della vita umana sconfiggendo malattie fino ad allora incurabili. La medicina appassiona e arroventa dibattiti etici, religiosi, filosofici, politici. “Cuori” racconta la storia di un gruppo di medici che si avventurano come pionieri in territori sconosciuti, nel tentativo di salvare quante più vite umane possibile. In questa seconda stagione Alberto, Cesare e gli altri medici delle Molinette sono impegnati a inventare nuove soluzioni creative: come un sistema per il monitoraggio a distanza sfruttando il telefono o addirittura un piccolo pezzo di legno utilizzato per stabilizzare il flusso di sangue nel cuore. E non manca un grande progetto: l’avventura del primo pacemaker italiano, con il tentativo di migliorare il progetto originale americano. Inventato agli inizi degli anni ’60 per errore, come spesso accade nella scienza, dal chirurgo americano Clarence Walton Lillehei e dall’ingegnere e appassionato radiotecnico Wilson Greatbatch, il pacemaker è l’apparecchio capace di stimolare elettricamente i circuiti difettosi di un cuore. Uno strumento talmente rivoluzionario che la National Society of Professional Engineers lo ha inserito tra i dieci contributi ingegneristici più importanti dell’ultimo secolo. Ma “Cuori” non è solo medicina e cardiologia, è anche grandi amori, passioni che tolgono il sonno, sentimenti delicati che chiedono di crescere. Alberto (Matteo Martari), Delia (Pilar Fogliati), Cesare (Daniele Pecci) e tutti gli altri lo sanno bene: è più facile guarire un cuore da una malattia che curare le ferite del proprio animo. La prima stagione si chiude con Cesare sospeso fra la vita e la morte. Anche se l’intervento fatto da Alberto è andato a buon fine la sorte del primario rimane appesa a un filo e Delia non trova il momento adatto per parlargli. Passano nove mesi.
La nuova stagione
È il luglio del 1968. Il sogno d’amore di Delia e Alberto non si è compiuto. La notizia della gravidanza di Karen ha separato una volta ancora i due innamorati che vivono cercando di mantenere le distanze. Inoltre Luisa è alle prese con le conseguenze fisiche degli elettroshock subiti, tanto che Alberto inizia una corsa contro il tempo per riparare il suo cuore malato tentando un’altra clamorosa impresa. Come se non bastasse Cesare torna deciso a riprendersi le Molinette e tutte le rivincite che ritiene di meritare. Mette nel mirino Mosca che nel frattempo è divenuto primario. L’ambizioso medico è determinato ad affrancarsi dal suocero e dalla moglie per poter finalmente vivere alla luce del sole l’amore che prova per Agata, l’unica donna che l’abbia mai davvero compreso. Assieme a Cesare torna anche Virginia, durante i mesi trascorsi con il padre in Francia è cresciuta, come donna e come medico. E anche se non ha dimenticato Fausto quando si imbatte in Helmut, un giovane inserviente delle Molinette arrivato da Berlino Est che dà prova di un grande talento per la medicina, desidera aiutarlo… E forse non è solo per altruismo. Così come certamente non è per altruismo che Serenella si dà da fare per aiutare il nuovo radiologo, Andrea Foschini. È un uomo galante, gentile e rispettoso. Tutto il contrario di Ferruccio Bonomo. Incredibile che i due siano cugini. E anche se l’anestesista dongiovanni continua imperterrito a fare strage di cuori, forse inizia a guardare ai due con un pizzico di gelosia. In tutto questo la vita dell’ospedale scorre come sempre. E il destino che sembra fare di tutto per tenere separati Delia e Alberto sembra tramare anche per farli riavvicinare. Se Alberto, infatti, si innamora del piccolo Carlo sin dalla prima volta in cui lo tiene in braccio e deve scoprire cosa significhi essere padre, Delia si trova alle prese con Anna, una paffuta neonata che riesce a salvare durante un intervento. Nasce così un percorso parallelo, fatto di presenze discrete e vicinanze sottovoce, che alimenta quell’amore che i due medici tentano invano di sopire. Un amore che sembra ormai impossibile, visto che Alberto ha formato una nuova famiglia. Allora forse per Delia sarebbe meglio chiudere con il passato e aprirsi all’ispettore Marcello Giraudo, un uomo affascinante e galante che arriva alle Molinette per seguire un’indagine e che inizia a corteggiarla con dedizione e dolcezza, facendola di nuovo sorridere dopo tanto tempo. A sconvolgere Le Molinette arriva, infatti, anche la misteriosa morte di uno dei personaggi. Ma si è trattato di un incidente o di un omicidio? In questa seconda stagione di Cuori non manca nemmeno un giallo… Da domenica 1° ottobre in prima serata su Rai 1.