Carmine Padula
La musica abbatte tutti i muri
Il RadiocorriereTv intervista il giovane musicista Carmine Padula, compositore della colonna sonora, edita da RaiCom, della serie di Rai1
Come è arrivato alla scrittura della colonna sonora di “Ognuno è perfetto”?
La proposta è arrivata dal regista della serie, Giacomo Campiotti, che dopo avere assistito a un mio concerto, lo scorso anno in Umbria, ha apprezzato la mia musica e mi ha chiesto di mettermi al lavoro. È accaduto un anno fa, avevo ancora 17 anni. Apprezzo il suo coraggio e lo ringrazio per avere fiducia in me.
Come nasce la musica che accompagna la serie?
“Ognuno è perfetto” vuole abbattere i muri sociali sulla diversità. Ho cercato di riprodurre l’idea della storia nella musica, creando qualcosa di non convenzionale, di fresco, che rappresentasse al massimo il progetto. Ho incontrato i protagonisti e li ho apprezzati per la loro purezza, per la loro verità, e così ho cercato di creare dei temi puri e diretti, proprio come sono Ricky e gli altri ragazzi. Insieme a Campiotti abbiamo fatto sì che la musica non fosse solo un commento alle immagini, ma una protagonista aggiunta. Alcuni elementi della storia infatti sono preannunciati dalla musica stessa, che non è un sottoprodotto delle immagini.