Bianca Nappi
La mia Marietta, divertente e sexy
L’attrice pugliese interpreta un Pubblico Ministero in “Lolita Lobosco”, la seguitissima serie di Rai 1. “Siamo due persone molto diverse, ma in giro ci sono tante donne come lei” racconta. E del suo rapporto con la protagonista Luisa Ranieri dice “E’ nata una bellissima collaborazione, abbiamo trovato velocemente la sintonia. Si è creato un duo che spero continui ad appassionare anche il pubblico”.
Il suo personaggio è una donna realizzata, sposata, con figli, con un lavoro importante e che non rinuncia alla propria femminilità. Cosa manca alla vita di Marietta?
Probabilmente quel pizzico di avventura che lei ricerca concedendosi delle storie. In qualche modo è una donna che non vuole accettare che il tempo passi e che quindi ci sia maggiore stabilità. Vorrebbe sentirsi ancora un po’ ventenne, anche nel senso positivo. Marietta infatti è un personaggio tutto sommato realizzato e divertente. Cerca delle avventure che la gratifichino e che le rendano la vita più speziata.
Il personaggio di Marietta è abbastanza volubile, ma anche solido professionalmente. Cosa avete in comune?
Siamo due persone molto diverse. Non solo perché lei è un personaggio di fantasia e nasce dalla penna di Gabriella Genisi, ma anche perché è inserita nel contesto di una storia che è tutta un po’ al femminile e che gioca su alcuni luoghi comuni. Io, a differenza di Marietta, non ho questa necessità di sperimentare sempre e comunque. Ci sono delle donne impegnate in lavori duri, come lei che è un Pubblico Ministero, che forse per paradosso nella vita privata hanno bisogno di più leggerezza. Io faccio l’attrice, il mio è già un lavoro molto liberatorio, nel quale ci si esprime e ci si mette in gioco emotivamente e non solo. In questo modo sublimo tante altre cose.
Come si è preparata per interpretare questo personaggio che è decisamente diverso dagli altri nei quale l’abbiamo vista impegnata fino ad oggi?
Mi sono lasciata ispirare dai romanzi da cui è tratta la serie che tratteggiano questa atmosfera femminile, dove ci sono donne molto vive e piene di contraddizioni, che fanno degli errori, che tornano indietro sui loro passi, che si mettono in gioco. Poi ho lavorato con il regista Luca Miniero scegliendo la caratura che più ci piaceva. Credo che Marietta sia un personaggio che qualsiasi attrice amerebbe fare. E’ divertente, sexy, ha un modo buffo. In giro ci sono tante Mariette, infatti mi sono anche ispirata a qualcuno che ho incontrato negli anni.