BIANCA GUACCERO
Avventura immensa
Il pubblico e la giuria hanno incoronato la showgirl, insieme al maestro Giovanni Pernice, vincitrice della diciannovesima edizione di “Ballando con le Stelle”. L’intervista del RadiocorriereTv il giorno dopo il trionfo
Come è andata la prima notte da vincitrice di “Ballando”?
Non abbiamo dormito, troppa adrenalina, troppi pensieri, troppi messaggi da leggere. La realtà era prepotente (sorride). Questa notte sono stata in un bel frullatore, ubriaca di gioia. Una bellissima nottata in bianco, ma ne è valsa la pena.
Cosa prova di fronte all’amore che il pubblico le dimostra e le ha dimostrato votandola fino a notte fonda?
Un’emozione incredibile. Il pubblico è il motivo fondamentale per cui noi facciamo questo lavoro, la cosa più importante è il legame che si instaura, un’alchimia che rimane nel tempo. Sono senza parole, questa coppa è nostra, di tutti.
Cosa le hanno insegnato queste lunghe settimane da concorrente in sala prove e davanti alle telecamere?
Sono state l’ennesima prova di quanto il duro lavoro sia fondamentale per raggiungere un risultato. Bisogna superare le proprie paure, le diffidenze, se vuoi fare un salto di qualità nella tua vita, come nella professione, devi lasciarti andare. Per un certo periodo mi ero chiusa in me stessa, anche per paura. Questa esperienza mi ha fatto ritrovare fiducia in me e negli altri.
Qual è stato il momento più complesso di queste settimane?
Sin dall’inizio ho avuto paura di farmi male, in questa gara la priorità era stare bene fisicamente. Allenandomi da anni sono stata aiutata dalla mia struttura muscolare.
La sua prima fan è sua figlia Alice… quanto ha contato il suo sostegno?
A mia figlia ho spiegato che sarei stata tanto impegnata e che contavo molto sulla sua comprensione. Lei si è sentita coinvolta ed è diventata la mia “coach motivazionale” numero uno, mi ha dato anche un sacco di consigli, invitandomi a tirare fuori ancora di più la grinta e a divertirmi. Mi dice: “Mamma, se non ti diverti si vede”. Alice è molto saggia.
“Ballando” ha portato nella sua vita il maestro Giovanni Pernice, un incontro che è andato oltre le aspettative…
Giovanni è stato un altro regalo di questa straordinaria esperienza. Ho aspettato tanto nella vita, ma ora sono davanti a una persona speciale, incredibile, che non si arrende mai, ha una grande tenacia. Io l’ho messo davanti ai miei ostacoli psicologici e fisici, perché sono una persona estremamente diffidente. Lui è riuscito a smontare pezzo dopo pezzo quel muro che c’era tra me e il resto del mondo. Ha fatto un lavoro straordinario.
La gioia, la fatica, le emozioni, con quale parola definirebbe questa grande avventura?
Ne ho due: immersa e Immensa.
Cosa si sente di dire a Milly?
A Milly dico un grazie gigante, un grazie che non finirà mai. È anche grazie a lei che ho ritrovato tanta luce, Milly è un capitano eccezionale, osservandola giorno dopo giorno ho imparato tanto. Tutta “Ballando con le Stelle” è un gruppo di lavoro straordinario, un ambiente sano e pulito.
E alla giuria?
Che alla fine sono stati tutti bravi, anche Guglielmo Mariotto (sorride).
Cosa le mancherà di più di “Ballando” e del suo mondo?
Tutto, se ci penso mi viene da piangere e questo lo dico sin dalla prima puntata. A distanza di tre mesi lo confermo (sorride). Ora ci sta riposarsi un po’, ma ho già voglia di ritrovare il mio pubblico.
Dal 10 gennaio sarà di nuovo in pista…
Sì, su Rai 1 con “Dalla strada al palco”. Filippo (Nek) mi ha voluto con sé per il venerdì sera di Rai 1, mi ha fatto il grande regalo di dirmi che con me avrebbe portato una quota di varietà nel programma, cosa che mi ha fatto tanto piacere. Cercherò di ripagarlo con tutto il mio impegno. E poi lo farò ballare…
Suona come una sfida…
Lui non lo vuole fare ma sono certa che ci riuscirò… mi piacerebbe vederlo in pista con un “quickstep”, la cosa più difficile che io abbia fatto a “Ballando” (sorride).