Bianca Guaccero
Felice di regalare un sorriso
La conduttrice è tornata su Rai2 con “Detto Fatto” dopo la lunga pausa dovuta all’emergenza sanitaria. Al nostro giornale rivela l’emozione del ritorno: “Ritrovare il mio pubblico è stata una gioia fortissima”. E sui mesi di lockdown, trascorsi in casa con la piccola Alice, confida: “Ho utilizzato l’escamotage della fiaba, del racconto, per spiegarle il virus e l’emergenza”
Dalla scorsa settimana “Detto Fatto” è tornato in onda su Rai2. Cosa ha provato al riaccendersi delle telecamere?
Emozionata come il primo giorno, temevo di avere perso la mano, invece mi è bastato poco per risentirmi di nuovo a casa. Nel programma abbiamo introdotto delle piccole novità, dei collegamenti con i tutor, ci siamo riassestati. Anche emotivamente non è stato facile, un mix di gioia e di adrenalina. È bello ricominciare, tornare a una pseudo normalità, spero sia così anche per chi ci segue da casa.
Come è stato ritrovare l’affetto del suo pubblico?
Il contatto con il pubblico di “Detto Fatto” è energia allo stato puro, siamo ritornati per loro. Sento la responsabilità di regalare quei sorrisi che fino a due mesi fa erano una cosa quasi scontata.
Come molte donne del Sud, sembra avere un approccio molto concreto, possiamo dire che “detto-fatto” sia anche una sua filosofia di vita?
Ho due anime, una più pratica e una più sognatrice. Nella quotidianità sono proprio “detto-fatto”, non perdo tempo, quando devo fare qualcosa passo subito all’azione.
In questi due mesi è stata ancora più vicina alla sua bambina, che parole ha trovato per spiegarle ciò che stava accadendo?
Sono stati due mesi molto intensi. Con Alice ho utilizzato l’escamotage della fiaba, del racconto, per spiegarle il virus e l’emergenza. È stato un po’ come nel film “La vita è bella” di Roberto Benigni, ho cercato di farle vivere una sorta di gara tra noi e il mostriciattolo cattivo che è il Coronavirus. Avrebbe vinto chi sarebbe riuscito a rimanere più tempo in casa, in palio c’era un premio: un viaggio a Disneyland (sorride).
Come ha risposto Alice?
Si è motivata tantissimo, tanto che alla finestra, vedendo passare qualcuno davanti a casa, diceva: “Mamma, quel signore ha perso!”.