Andrea Delogu

Con lo sguardo della mia generazione

Il pomeriggio è una fascia oraria che le calza a pennello, a testimoniarlo il successo de “La versione delle due”, ogni giorno su Rai Radio2. Questa volta però davanti a lei non c’è solo il microfono, ma la telecamera…

Sono felicissima. A Rai Radio2 ho imparato, nel corso del tempo, a condurre un contenitore ricco di argomenti diversi, che vanno dall’attualità alla politica, all’intrattenimento puro. Adesso, dopo tanto allenamento, aggiungo a tutto questo l’immagine.

La “Vita in diretta estate” racconta l’Italia alla famiglia italiana, quale contributo personale vuole fornire al racconto?

Voglio dare il punto di vista della mia generazione. Sono degli anni Ottanta, ho 32 anni e sono la via di mezzo fra chi con i social ha imparato a comunicare e chi invece è nato senza. L’obiettivo che ci siamo dati con Marcello Masi e con il direttore Stefano Coletta è quello di unire questi due mondi.

Lei è conosciuta per essere una professionista che non lascia mai nulla al caso, questa volta la attende una sfida diversa, come si sta preparando?

Lo sto facendo conoscendo bene il gruppo di lavoro con cui andremo ad affrontare le due ore quotidiane di trasmissione. La cosa più importante è capire che siamo la cima di un iceberg formato da tanti professionisti che fanno muovere una macchina da guerra che non si ferma da anni. Mi affido tanto a chi questo lavoro lo fa da molto tempo e conosce bene il pubblico e i suoi gusti. Va bene essere se stessi, ma bisogna anche ascoltare le esigenze di chi ti segue da casa. La mia preparazione sta principalmente nell’ascoltare.

Tra i tanti colori della cronaca ce n’è uno che sente più nelle sue corde?

Alle prime riunioni si aspettavano che chiedessi di occuparmi di argomenti leggeri, avendo fatto tanto intrattenimento con Renzo Arbore, con “Stracult”, invece in radio sono anni che non tralasciamo mai alcun tipo di argomento, anche quelli più seri. Marcello, la prima volta che ci siamo incontrati, mi ha detto: “Non mi rubare tutti gli attori, voglio intervistarne qualcuno anch’io (sorride)”.

Come si informa nella quotidianità?

Consultando tanti siti, utilizzo anche un’applicazione che raccoglie gli articoli più importanti dei quotidiani e poi proseguo sui social.

Continua a leggere sul RadiocorriereTv N. 26 a pag.10