Alessandro Tersigni
Sono un po’ Vittorio… e tanto papà
Il RadiocorriereTv incontra l’attore romano, tra i protagonisti più amati de “Il Paradiso delle Signore – Daily” su Rai1: “questa produzione mi ha dato la possibilità di lavorare su un personaggio dall’inizio, di costruirlo, di portarlo avanti”. Una vita tra set e famiglia: “Ho riscoperto il piacere e la stanchezza di seguire un bambino per 15 ore al giorno, stando a casa sto recuperando il tempo perso”
Numeri sempre più importanti quelli de “Il Paradiso delle Signore”, il pubblico vi vuole sempre più bene…
Le nostre storie sono coinvolgenti, siamo ragazzi giovani, raccontiamo cose che potrebbero accadere a tutti nella vita. Certo, ogni tanto andiamo un po’ sopra le righe, ma lo richiede la finzione scenica stessa. Il pubblico si è affezionato molto ai nostri personaggi, e questo virus, che ci ha costretti a casa negli ultimi mesi, ha fatto sì che si siano sedute di fronte al televisore anche tante persone che fino a febbraio non potevano seguirci all’orario di messa in onda su Rai1 e che guardavano “Il Paradiso” su RaiPlay.
A che punto siamo con la storia e con il suo personaggio?
Vittorio sta combattendo con Marta che si ostina a fare delle cure estreme per avere un figlio, mentre lui, con tranquillità, le chiede di aspettare perché il tempo non manca. La storia però si interrompe, perché a causa dell’emergenza non abbiamo finito di registrare la stagione (sorride).
Come è cambiato nel tempo il suo Vittorio?
Si è evoluto a livello imprenditoriale, ha trovato man forte con Marta che l’ha sostenuto in tante situazioni. Sa di potere osare di più nell’abbigliamento, le idee che aveva avuto negli anni Cinquanta evolvono e si trasformano negli anni Sessanta. Lui porta avanti i suoi progetti, lo fa con il bikini, con delle gonne più corte rispetto a quelle del decennio precedente. Vittorio ha tanti idee e una squadra forte, è diventato davvero un grande imprenditore.