99 DA BATTERE

Arriva anche in Italia il nuovo game show che sta conquistando il mondo. Con Max Giusti dal 10 febbraio in prima serata su Rai 2

Cento concorrenti e una serie di sfide, con un solo obiettivo: non arrivare mai ultimi. Dal 10 febbraio, arriva anche in Italia il format che sta avendo successo nel mondo: “99 da battere”. In onda in prima serata su Rai 2, condotto da Max Giusti e prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy, “99 da battere” è un game show con 100 concorrenti, tra i 18 e i 98 anni, coinvolti in una serie di sfide di ogni tipo, giochi divertenti, originali, a volte assurdi ma sempre alla portata di tutti. L’unico obiettivo? Non arrivare mai ultimi. In ogni sfida, infatti, chi perde viene eliminato, dando via, così, a un conto alla rovescia che porterà i partecipanti da 100 a 1. Chi riuscirà ad arrivare fino alla fine e a battere, appunto, gli altri 99 concorrenti si aggiudicherà il montepremi in palio di 99 mila euro. Tantissimi i giochi che si susseguiranno nelle sei puntate. Tra questi: soffiare in una ciotola di farina fino a riuscire a trovare, sul fondo, il codice che sblocca il lucchetto che lega ogni concorrente a un tavolino; montare la panna in maniera così ferma che, capovolgendola sopra la propria testa, non cada; seduti a cavalcioni su una sedia gareggiare su un percorso, creato all’interno dello studio, potendo avanzare solo saltando con tutta la sedia; trovare la porta di uscita dello studio bendati; sciogliere un cubo di ghiaccio che contiene un fischietto da far poi suonare; sfidare la sorte sperando che il proprio telefono non squilli quando tutti i cellulari dei concorrenti in gioco verranno posizionati su un tavolo e l’eliminazione toccherà proprio al proprietario del primo telefono che riceverà una telefonata. Alcuni giochi saranno affrontati singolarmente, altri a coppie, altri ancora a squadre di più persone. Tutte le sfide si svolgeranno in un unico luogo, allestito come una vera e propria arena in stile industriale, in cui sono presenti dei megafoni da cui, una voce annuncerà, di volta in volta, le sfide da affrontare e le regole che caratterizzano ogni gioco. Puntata dopo puntata, prova dopo prova, si arriverà alla sfida finale: una sequenza di giochi che porterà chi li terminerà per primo a impugnare l’assegno da 99 mila euro e ad essere proclamato vincitore di “99 da battere”.

Continua a leggere il Radiocorriere Tv N.06