100 anni di Rodari
Rai Yoyo, Rai Gulp e Rai Radio Kids celebrano, con il comune di Omegna, il grande scrittore, giornalista e poeta famoso per le sue opere dedicate all’infanzia. Eventi, spettacoli, convegni e una programmazione speciale sui canali dedicati ai più piccoli
Cento anni fa nasceva Gianni Rodari, scrittore, pedagogista, giornalista e poeta, noto per le sue opere dedicate all’infanzia. Per questo il comune di Omegna (Torino), sua città Natale, in collaborazione con Rai Ragazzi e Rai Radio Kids, celebrerà il grande autore, nato il 23 ottobre del 1920, con una serie di eventi in programma dal 27 settembre. Nasce così il “Ri… Centenario di Gianni Rodari”. E’ prevista anche l’emissione di un francobollo celebrativo.
Rai Ragazzi darà vita a una rassegna di spettacoli dal vivo con Rai Yoyo e Rai Gulp, cui si aggiunge anche una giornata con Radio Kids. “È per me un piacere essere qui, nella città in cui è nato Gianni Rodari”, ha detto la vice direttrice di Rai Ragazzi, Mussi Bollini, alla conferenza di presentazione dell’evento, “parliamo di un uomo che ha lavorato tutta la vita nella convinzione che l’Immaginazione ha un suo posto nell’Educazione. Noi di Rai Ragazzi, come Gianni Rodari, abbiamo fiducia nella creatività infantile e in coloro che sanno quale valore di liberazione possa avere la parola, e perché, per dirla come lui, ‘nessuno sia schiavo’”. Un pensiero condiviso anche da Roberto Sergio, Direttore di Rai Radio, secondo cui “Gianni Rodari è una presenza importante su Rai Radio Kids. Da diversi mesi mandiamo in onda le letture di tantissime sue opere, dalle ‘Favole al telefono’ alle ‘Filastrocche in cielo e in terra’, passando per ‘Cipollino’. Siamo felicissimi di far rivivere i testi di Rodari nelle nostre produzioni e aver avuto la possibilità di farlo è stato per tutti noi una enorme soddisfazione. Per questo, non potevamo non essere presenti nel Centenario e nel Ri…Centenario di Omegna. Ci saremo con uno show dei nostri testimonial principali, Armando Traverso e i pupazzi Lallo, Lella e DJ. E sarà anche l’occasione per riprendere le nostre performance live post-lockdown, un periodo in cui con la radio abbiamo cercato di essere vicini ai tanti bambini a casa. Se siamo riusciti a far sorridere per qualche minuto anche uno solo di loro, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Diceva Rodari: ‘bisogna che il bambino faccia provvista di ottimismo per sfidare la vita’. Ecco, credo che il nostro ruolo oggi sia sempre più quello di regalare ottimismo e ringrazio per questo gli organizzatori di questo evento davvero speciale”.