Sempre me stesso, anche in Tv

“Da vicino nessuno è normale”. Dal 20 maggio il people show che indaga le piccole e le grandi manie umane in maniera originale e divertente. «Siamo tutti accomunati da stranezze che ci rendono tutti uguali» afferma lo showman. E al RadiocorriereTv confida: «L’ospite dei sogni? Gli Oasis». Su Rai 2 per tre lunedì in prima serata

Alessandro, cosa intende con la parola “normalità”?

Lavorando a questo progetto ho veramente capito che siamo tutti accomunati da manie e stranezze che ci rendono tutti uguali, solo che magari non condividiamo queste manie, farlo mi fa capire che questa è la normalità.

Nella vita di tutti i giorni cosa le fa capire per davvero le caratteristiche delle persone che incontra?

Banalmente passarci del tempo insieme, stare con le persone, so che è una cosa scontata, ma mi aiuta molto.

Come si difende dai luoghi comuni?

Io sono uno che se ne frega abbastanza, dei giudizi, degli insulti e dei luoghi comuni, vado abbastanza avanti per la mia strada.

Si metta per un istante davanti allo specchio, chi è Alessandro Cattelan?

Ormai un uomo che ama quel che fa, che si diverte a giocare con le proprie figlie e che non può assolutamente rinunciare alle partite dell’Inter.

L’ospite giusto per lei…

Probabilmente gli Oasis.

Come si pone se un ospite delude le sue aspettative?

Vado avanti, sa, non ti puoi interrompere mentre sei in Tv. Devo dire però che non mi viene in mente un ospite che abbia deluso le mie aspettative.

La Tv punta all’ascolto, per avere audience c’è qualcosa che proprio non farebbe?

No, io amo i programmi che faccio perché ho la libertà di fare quello che voglio, in un certo senso. Non ragiono e non lavoro pensando agli ascolti o a quello che potrà poi dire la gente una volta che la puntata andrà in onda. Spero sempre che la gente si diverta, deve essere un momento di svago.

Quanta ironia c’è nelle sue giornate?

Abbastanza, devo dire che durante la giornata tra radio, Tv e impegni diversi, cerco sempre di essere ironico e leggero, ovviamente ci son giornate diverse ecco, diciamo così.

“Stasera c’è Cattelan… su Rai 2” è ormai un appuntamento consolidato, soddisfatto dei risultati raggiunti?

Molto, sono molto contento, devo dire anche perché il mio team di lavoro è sempre lo stesso, quindi è il risultato di tutti, ci siamo divertiti moltissimo.

Qual è il complimento che le fa più piacere ricevere?

Quando le persone mi dicono che si divertono durante le mie trasmissioni.

E la critica che proprio la fa arrabbiare?

Più che una critica vera e propria mi dà fastidio quando le persone partono con dei pregiudizi.

 

 

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