Gegé Telesforo
La musica in tutte le sue dimensioni
Insieme al maestro Renzo Arbore è protagonista di “Striminzitic Show” su Rai2. Il conduttore e musicista al RadiocorriereTv: “Cerchiamo di raccontare grandi e piccoli momenti dell’intrattenimento della televisione attraverso il vissuto di Renzo, sempre con il garbo che ci contraddistingue”

In “Striminzitic Show” il maestro e l’allievo. Cosa significa raccontare cinquant’anni di storia del nostro Paese attraverso Arbore?
Credo sia quasi una missione quella che stiamo affrontando in questi giorni con Renzo, anche perché sappiamo benissimo che l’obiettivo è quello di riportare, in maniera delicata e sincera, il sorriso sul volto degli italiani dopo un periodo difficilissimo, dando la possibilità ai telespettatori di Rai2 di potere affrontare il periodo estivo con un briciolo di ottimismo e positività. Durante la quarantena abbiamo svolto un lavoro incredibile di selezione accurata di materiali che vedono Renzo protagonista, lo abbiamo fatto attraverso l’archivio Rai ma anche con l’archivio personale di Arbore, parlo di cose inedite, mai andate in televisione. In questo modo, in maniera assolutamente naturale e divertente, cerchiamo di raccontare grandi e piccoli momenti dell’intrattenimento della televisione, attraverso il vissuto di Renzo, sempre con il garbo che ci contraddistingue. Per me è una gioia, una grande soddisfazione, un’emozione tornare a lavorare in televisione su una rete sulla quale ho fatto il mio vero debutto televisivo come conduttore, oltre trent’anni fa, quando conducevo “D.O.C. musica e altro a denominazione d’origine controllata”.
Cosa ha scoperto in questo nuovo viaggio negli archivi arboriani?
Molto materiale lo conoscevo, avendo lavorato con Renzo non solo in Tv, ma anche in giro per il mondo con l’orchestra italiana, come musicista. Ho scoperto la quantità di idee innovative che Renzo ha realizzato, anticipando tutti i tempi, nel suo spettacolo ci sono tanti tipi di comicità diverse. La gente si aspetta da lui divertimento, musica e sorriso, ed è così anche in questa modalità smart working. Il tutto senza avere ospiti o strumenti musicali a disposizione. Ci siamo ritrovati a casa di Renzo per registrare senza avere fatto tante prove, come è nello stile dei programmi di Arbore che prevedono un canovaccio scritto e poi tutto a braccio. Fortunatamente, da musicista di jazz, riesco a farlo bene. Tra i sorrisi e la musica stanno uscendo delle belle puntate.
Renzo Arbore è uno dei fili conduttori della sua vita e della sua carriera… cosa ha imparato da lui?
La cosa più importante che credo di avere imparato è come si vive da artista, al di là dei meccanismi della televisione, dello spettacolo, di cui Renzo è maestro. Lui è un grande professionista, nella professione ci porta l’eleganza, il garbo e la classe che ha nella vita. Ho imparato di non scindere mai i due aspetti. Renzo dimostra sempre di essere una persona elegante e continua ad avere passione, energia ed entusiasmo nella professione come nella vita.