Claudio Gioè

Posted on

Voci che si incontrano nella notte

“È un progetto innovativo e necessario. Il mio personaggio raccoglie le storie del pubblico in radio. Con il suo aiuto, ognuno riuscirà ad affrontare le proprie paure”: il RadiocorriereTv incontra il protagonista di “Passeggeri Notturni”, la nuova serie in esclusiva su RaiPlay tratta dai racconti di Gianrico Carofiglio

“Passeggeri Notturni” è un progetto innovativo per RaiPlay. Quali elementi l’hanno convinta?

La provenienza da un’opera letteraria molto interessante come quella di Gianrico Carofiglio e la scommessa di realizzare e distribuire un prodotto sulla piattaforma digitale della Rai. È questo il futuro della fruizione. La voglia di sperimentare linguaggi e format completamente diversi, mini puntate da tredici minuti, sono per me una novità. È un esperimento necessario in tempi in cui le televisioni si stanno trasformando e il prodotto può essere fruito attraverso nuovi device. RaiPlay è la piattaforma ideale e aiuta nello switch off delle nuove bande prevista per il 2022.

Mini puntate di tredici minuti, per lo spettatore sarà come “leggere” un racconto di Carofiglio?

Un racconto breve in formato visivo. È una bella scommessa.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N.9 a pag.18

Natalia Cattelani

Posted on

Quanti dolci con Natalia!

“C’è sempre un buon motivo per preparare una torta”, lo dice Natalia Cattelani, tra i volti più amati di ben undici edizioni de “La Prova del cuoco” e autrice di un nuovo volume, edito da Rai Libri

Da pochi giorni di nuovo in libreria con un nuovo gustosissimo volume

Dopo “I dolci di casa”, quelli più semplici e alla portata di tutti, e “Le torte salate”, con il quale ho accontentato chi preferiva, appunto, il salato, arriva “Dolci per mille occasioni”, libro che presenta le torte più belle, che servono per festeggiare, per sottolineare eventi particolari. La torta diventa davvero la protagonista della tavola, dell’occasione importante.

L’ultima occasione in cui ha cucinato un dolce in famiglia?

In casa siamo in tanti, c’è da festeggiare praticamente un compleanno ogni mese. L’ultima torta l’ho fatta per quello di mio marito Roberto, ho preparato la torta classica con pan di spagna e crema, una ricetta della tradizione che faceva anche la sua mamma.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N.9 a pag.30

Luca Zingaretti

Posted on

La felicità? L’ho vista parecchie volte

Il RadiocorriereTv intervista l’attore protagonista delle nuove puntate de “Il commissario Montalbano”, in onda su Rai1 il 9 e il 16 marzo

Montalbano sta per tornare e porta con sé tante emozioni, quelle legate alle due nuove storie e quelle dovute all’assenza di Andrea Camilleri, del regista Alberto Sironi e dello scenografo Luciano Ricceri. Come vive questo ritorno?

È stata una stagione orribile, in meno di dodici mesi se ne sono andati tre pilastri della nostra serie, tre compagni con i quali abbiamo fatto questa meravigliosa cavalcata durata 21 anni. Improvvisamente sono mancati tutti e tre, come se si fossero messi d’accordo. Ti rendi conto che se ne vanno i tuoi eroi, hai un senso di solitudine e di dolore insopportabile. Detto questo, vorrei che il ritorno di Montalbano in tv fosse l’occasione per celebrarli, non mestamente, ma in maniera allegra. Vorrei chiamare a raccolta tutti i nostri spettatori, non vediamo solo due nuove puntate, ma salutiamo i nostri eroi che non ci sono più. Siamo l’unica serie che è riuscita a mischiare la vita vera con la finzione, è accaduto quando abbiamo fatto morire il dottor Pasquano, dopo la morte di Marcello Perracchio, l’attore che lo interpretava. Si pensava inizialmente di sostituirlo, poi si capì che, soprattutto nei ruoli comici, l’identificazione tra ruolo e attore è fondamentale. Così l’abbiamo fatto morire anche sul copione, per piangerlo insieme al pubblico. È stata una scelta capita da tutti quanti, un episodio seguitissimo che ha avuto un grande riverbero sui giornali e sui social. Vorrei che la cosa si ripetesse questa volta per i nostri tre amici.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 9 a pag.8

MIRIAM DALMAZIO

Posted on

Il mio momento magico

Il RadiocorriereTv incontra l’attrice siciliana, protagonista de “Il Cacciatore” e di “La vita promessa”. “Mi scopro un giorno dopo l’altro, non mi fermo, il mio cervello non si rilassa mai – afferma – La felicità la costruisci ovunque, trascendendo un confine fisico”

In onda in questi giorni contemporaneamente su Rai1 e su Rai2, un momento importante…

Sono piena di emozioni. “La vita promessa” e “Il Cacciatore” sono due progetti molto diversi, ambientati in epoche tra loro lontane, che mi danno la possibilità di mostrarmi in più versioni. La Sicilia è il denominatore comune.

Come ha vissuto l’incontro con Giada e Rosa, protagoniste delle due serie?

Con Giada de “Il Cacciatore” c’era la consapevolezza di fare parte di una storia vera, di fatti realmente accaduti, mi sono fatta carico della responsabilità della linea femminile di una serie tanto maschile. Giada è una donna che deve sopportare e supportare un uomo come Saverio impegnato in prima linea in una battaglia importante. Quando ho cominciato a studiare Giada ero appena diventata madre e quando diventi mamma hai un’emotività particolare. Ne “La vita promessa”, invece, mi sono confrontata con il tema della migrazione, con la necessità di lasciare la terra d’origine, molto sentito dai siciliani, che hanno in gran parte parenti in America. Mi sono sentita addosso il peso di generazioni e generazioni. È stato un impegno intenso, certamente ripagato dal grande affetto del pubblico.

Che rapporto ha con la sua Sicilia?

All’inizio volevo scappare. L’idea di isola mi faceva sentire reclusa, volevo andarmene. Poi, vedendo che ora vorrei andarmene anche da Roma, ho capito che il problema sta dentro di me, sono forse un po’ irrequieta. La Sicilia la frequento poco, ci vado per lavoro e non me la godo. Mi piacerebbe scoprirla con più serenità, un po’ più da turista, vorrei vederla con gli occhi di una Miriam nuova, adulta.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 9 a pag.14

Montalbano

Posted on

Due nuovi casi per Montalbano

Il 9 e il 16 marzo su Rai 1 in prima serata torna il commissario più amato. E’ ancora Luca Zingaretti ad interpretare il personaggio creato da Andrea Camilleri negli episodi “Salvo amato, Livia mia” e “La rete di Protezione”. La direttrice Andreatta: “è il testimonial principe del servizio pubblico”

Torna in prima serata su Rai 1 uno dei personaggi più amati della letteratura e della televisione: il commissario Montalbano. Due nuovi attesissimi episodi, lunedì 9 e 16 marzo, ancora una volta prodotti da Palomar con Rai Fiction e tratti dai lavori letterari di Andrea Camilleri, della collection evento tra le più seguite dal pubblico italiano ed internazionale. A dare il volto al commissario di Vigata, è sempre lo straordinario Luca Zingaretti che, per questi due appuntamenti, firma anche la regia, con il compianto Alberto Sironi scomparso durante le riprese. Ad affiancarlo l’affiatatissimo gruppo di attori di sempre: Cesare Bocci, nei panni di Mimì Augello, Peppino Mazzotta, in quelli di Fazio, Angelo Russo nelle vesti dello squinternato Catarella, e Sonia Bergamasco, dal 2016 nel ruolo di Livia, l’eterna fidanzata di Salvo.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 8 a pag.20

Come una madre

Posted on

Come una madre, i protagonisti

Il RadiocorriereTv incontra gli interpreti della serie tv diretta da Andrea Porporati, in onda in prima serata su Rai1 da domenica 2 febbraio

Vanessa Incontrada è Angela Graziani

Ancora una prova emotiva importante, Vanessa chi è Angela?

È una donna che porta dentro di sé un grande dolore, ha perso un figlio e per questo si separa da suo marito. È chiusa nella sua solitudine e passerà molto tempo prima di “ritrovarsi”. Fugge da tutto e da tutti, si rifugia nella casa di famiglia su un’isola. È proprio lì che incontra Elena, madre di due bambini, Bruno e Valentina, che hanno più o meno la stessa età del suo bambino, Matteo.

Cosa succede dopo questo incontro?

Scatta immediatamente qualcosa tra queste due madri, diventano amiche e si fidano l’un l’altra, al punto che, un giorno, Elena affida ad Angela i figli per incontrare un uomo misterioso che avrebbe messo in salvo la sua famiglia. Elena viene uccisa e il mio personaggio dovrà scegliere se scappare con i bambini per salvarli. In lei prevale l’istinto di madre, un naturale senso di protezione. Inizia così questa straordinaria avventura umana.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 4 a pg.14

Arisa

Posted on

Il mio barboncino mi ha fatto sentire libera

Il RadiocorriereTv incontra Arisa, protagonista del programma di Milly Carlucci, uscita dalla gara venerdì 17 gennaio. “Il corpo talvolta ci condiziona – afferma la cantante – soprattutto se teniamo conto dei modelli che ci sottopone la società. Con la maschera è tutto più facile”. Intanto, venerdì sera, lo show di Rai1 ha visto l’eliminazione di….

Il suo barboncino è stato smascherato, ma nelle puntate delle quali è stato protagonista ha ottenuto un grande consenso. Arisa, è soddisfatta?

È stata un’esperienza divertente, formativa. Sono contenta, mi meraviglia sempre tanto l’affetto del pubblico. Ho fatto questo programma per far vivere un’esperienza a Rosalba, sapevo che mi sarei messa alla prova e mi sarei sentita libera. L’ho fatto perché avevo bisogno di qualcosa di nuovo.

Perché ha scelto il barboncino?

Se ci fosse stato avrei scelto il maltese (sorride). Sono un’amante degli animali, dei cani in particolare, ho due maltesi e mi piacerebbe anche averne di più. Il mio sogno è quello di avere uno spazio all’aperto per potere trascorrere del tempo con loro in libertà. Milano questo non me lo consente.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 4 a pg.18

Cucciari & Lauro

Posted on

Pecore e Canzoni

Il 6 febbraio in diretta su Rai Radio1 torna “Un Sanremo da pecora”, la gara canora organizzata dal programma condotto da Geppy Cucciari e Giorgio Lauro, che vede sul palco, microfono in mano, i big della politica

Nei giorni del Festival, torna “Un Sanremo da pecora”. Siete pronti?

GEPPY: Come di consueto, è la terza edizione che facciamo insieme io e Giorgio. È un modo per seguire ciò che accade nel Paese, come facciamo anche nel resto dell’anno, in questo caso accompagnando i giorni del Festival che monopolizzano l’attenzione, le chiacchiere, le passioni e le polemiche di tutti.

GIORGIO: Prontissimi, è un appuntamento fisso, un programma molto più importante del vero Sanremo, non c’è proprio confronto tra le due manifestazioni.

Come scegliete i vostri cantanti?

GEPPY: Ospitando i politici durante i mesi invernali capiamo chi ha voglia, desiderio, piacere di cantare. Alcuni di loro sono anche dei musicisti, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, è un più che discreto violinista, Francesco Paolo Sisto (presidente commissione Affari Istituzionali della Camera) è un pianista di tutto rispetto. Le donne Cinque Stelle sono bravissime a cantare. Si prestano tutti con generosità.

GIORGIO: Negli anni abbiamo un po’ sdoganato il politico che canta, anche da Maurizio Costanzo cantano sempre. Pian piano si è sparsa la voce, succede anche che qualcuno si proponga in modo autonomo. Noi cerchiamo di creare delle coppie che hanno un senso. È un po’ un gioco a incastri, una cosa forse unica nel mondo.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 4 a pg.22

Brunori

Posted on

31/1 Brunori Day

Una giornata dedicata a Brunori Sas, da Radio2 Social Club al concerto su Radio2 Live

Il 2020 in musica di Rai Radio2 partirà il 31 gennaio con un nuovo appuntamento con la grande musica dal vivo, per raccontare in modo unico il mondo di Brunori Sas. Dopo l’uscita del suo recentissimo “Cip!”, in cui il cantautore ha voluto sfumare i confini tra il positivo e il negativo attraverso una poetica potente e nuova, Rai Radio2 è stata scelta come “diario radiofonico” dall’artista per raccontarsi come non aveva mai fatto nell’arco di un’intera giornata di interviste e musica.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 4 a pg.28

L’amica geniale

Posted on

Storia del Nuovo cognome

Dal 10 febbraio in prima serata torna la Fiction tratta dai best seller di Elena Ferrante. Dopo lo straordinario successo internazionale della prima stagione, otto nuovi episodi con protagoniste le ora adolescenti Lila ed Elena

foto di Edoardo Castaldo

La prima serie è stata uno straordinario successo in Italia e nel mondo. Dal 10 febbraio torna su Rai 1 e su Rai Play l’attesissimo seguito de “L’amica geniale”, la fiction tratta dai best seller di Elena Ferrante. Otto nuovi episodi per quattro prime serate con protagoniste, ancora una volta, le inseparabili amiche d’infanzia e di vita, Lila ed Elena. Il secondo capitolo, intitolato come il libro, “L’amica geniale. Storia del nuovo cognome” riprende esattamente dal punto in cui era terminata la prima stagione e racconta l’adolescenza delle due ragazze in un mondo che, partendo dallo stesso rione di Napoli, si amplia diventando via via più ricco ed articolato ed introducendo nuovi temi e nuovi sentimenti.

Continua a leggere sul RadiocorriereTV N. 4 a pg.8