Nuove avventure per Paf il cane

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Quattro episodi speciali della serie ispirata al noto videogioco “Space Dog”. Il sabato e la domenica alle 13.45 su Rai Gulp, oltre che su RaiPlay.

Quattro episodi speciali su Rai Gulp per “Paf il cane”, la serie ispirata al noto videogioco “Space Dog”. Queste nuove avventure sono in programma il sabato e la domenica, alle ore 13.45, sul canale 42, oltre che su RaiPlay.

Il famoso eroe digitale appare in questi nuovi episod in un misto di azione, gag e commedia. Nonostante la sua piccola taglia e l’attitudine al gioco, Paf è da sempre un eroe! Attraverso gli episodi ci troveremo immersi nelle sue fantastiche avventure, nelle quali correrà in soccorso dei suoi più cari amici e, in particolare, della sua padroncina Lola, superando brillantemente i numerosi ostacoli che troverà sul suo cammino. Paf è il classico “cane della porta accanto”, l’amico che ognuno vorrebbe avere, devoto e coraggioso, che non esiterà a costruirsi gadget geniali con i quali si tufferà nel bel mezzo dell’azione! Paf supera l’insuperabile con piani strampalati ma sempre geniali grazie al suo acume canino…a volte pericoloso, spesso insospettabile e più di tutto… sempre divertente!

La serie animata, prodotta da Superprod e Animoka di Torino in collaborazione con Rai Ragazzi e Canal Plus, nasce da un gioco che ha già ricevuto grandi consensi su Facebook, ovvero “Space Dog”. Protagonista è un amabile cagnolino che si è messo in testa di battere ogni record di permanenza in aria e munito di un pratico carrellino, casco e mantello si lancia (è il caso di dirlo) in questa sfida. “Space Dog “è un gioco della Adictiz che ha la particolarità di essere molto intuitivo e dai comandi minimi. Non a caso ha conquistato oltre 27 milioni di giocatori nel mondo (con una media di 2 milioni di giocate al giorno). In pochi secondi si possono padroneggiare i salti dell’eroe a quattro zampe. Questo gioco ha avuto grande successo, tanto da aver avuto un seguito dal titolo “Space Dog +”.

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Greg & the Fatbones

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Umorismo surreale a tutto swing!

“A Swingin’ Affaire” è il nuovo album di Greg & the Fatbones, diretti da Max Pirone, per la produzione di Francesco Comunale. Ci raccontano questo nuovo lavoro Greg, una vita dedicata allo spettacolo, alla radio, al teatro e al cinema, e il produttore Francesco Comunale.

Come si presenta questo progetto discografico?

Nasce dalla piacevolezza di ciò si è creato sui palchi in un anno e mezzo di concerti. Con Massimo Pirone ci conosciamo da tempo e abbiamo realizzato un po’ di concerti insieme. Si tratta di quel tipo di swing che a me piace particolarmente, rilassato e salottiero, dell’epoca di Las Vegas di Dean Martin, Tony Bennett, Frank Sinatra, che non ha dei virtuosismi ma degli arrangiamenti confezionati bene, ed è ironico. Ovviamente il concerto permette di proporre anche se in minima parte questa atmosfera, mentre io racconto anche aneddoti tra una canzone e l’altra. Questa atmosfera abbiamo cercato di portarla anche nel disco.

L’allegria è la nota conduttrice di questo album…

Assolutamente. Questo genere musicale la trasmette tutta e quindi abbiamo cercato di riproporla anche con l’ausilio di alcuni testi che ho rimaneggiato in italiano.

Per la costruzione e produzione dell’album c’è alla base un sodalizio ormai collaudato?

Insieme siamo riusciti ad individuare quale fosse il repertorio migliore, con canzoni che poi abbiamo deciso di trasferire sul disco, il più dal vivo possibile. Il tutto grazie soprattutto al coraggio di Francesco Comunale, che ha voluto cimentarsi nel disco.

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Uno Weekend

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Al mercato con Anna e Beppe

Il duo Falchi-Convertini apre le porte del fine settimana ai telespettatori con un programma dedicato all’Italia più vera. Il sabato dalle 8.30, la domenica dalle 8.20 su Rai1

L’Italia dei mercati che ancora sopravvive soprattutto in provincia e che la pandemia, per fortuna, non ha cancellato. Il mercato con le bancarelle dove la merce è a buon prezzo, dove si trovano vestiti e banchi della frutta e verdura, casalinghi e giocattoli, alimentari e ferramenta. È questo il clima che “Uno weekend”, Anna Falchi e Beppe Convertini porteranno dal 3 luglio su Rai1, il sabato dalle 08.30 alle 10.30 e la domenica dalle 08.20 alle 09.30. Obiettivo, ridare il senso di un’Italia che ritrova i suoi riti collettivi e che assegna a ogni giorno della settimana un valore simbolico. Rai1 vuole ricreare queste atmosfere e lo fa con uno spazio televisivo che nel fine settimana riunisce i telespettatori con la freschezza e la spontaneità di chi si incontra al mercato e si racconta come va la vita e come vanno le cose in città e nel mondo. Un mercato è il luogo dell’economia, del consumo, dello scambio di informazioni, della convivialità e dell’incontro tra generazioni.

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Wonderland

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Dieci anni di Wonderland

Il 1° luglio 2011 andò in onda la prima puntata del magazine settimanale di Rai4, ideato da Leopoldo Santovincenzo e Carlo Modesti Pauer, dedicato al fantastico e al crime

Otto stagioni, 400 puntate e una valanga di ospiti esclusivi hanno accompagnato una decade di approfondimenti, interviste e notizie dal mondo del cinema, della Tv, dei videogame, del fumetto, della narrativa e della saggistica, con un approccio trasversale che ha cercato spesso connessioni tra i diversi media. L’ormai lontano 1° luglio 2011, in seconda serata, le note di “Nues dans l’eau”, del musicista franco-armeno Georges Garvarentz, introducevano i primi argomenti della nuova avventura che l’ancora giovane Rai4 si apprestava a intraprendere: una chiacchierata inedita con il più visionario dei Monty Python, Terry Gilliam, le novità cinematografiche con la folle commedia fantascientifica “Paul”, interpretata da Simon Pegg e un alieno in CGI, e un breve compendio sui robot cinematografici. Da quella serata estiva, “Wonderland” ha ospitato, puntata dopo puntata, stagione dopo stagione, alcune delle più grandi e influenti personalità dell’ambiente cinematografico, fumettistico e letterario, esperti ed artisti, scienziati e visionari, fornendo allo spettatore appassionato un porto sicuro dove trovare settimanalmente tutte le novità, le curiosità e gli approfondimenti sulla materia “fanta-scientifica” e, dalla seconda stagione, anche sul genere crime e sulla cronaca nera. Nel 2012 Massimo Lodolo diventa insostituibile voce ufficiale del programma.

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Ragazzi

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Topolino strepitose avventure

Divertenti gare e sfide entusiasmanti su fantastici veicoli nelle città più belle del mondo per Mickey Mouse, Minni, Pluto, Pippo, Paperina e Paperino: è arrivato su Rai Yoyo lo spin off della serie animata ambientata nel mondo delle corse.  Tutti i giorni alle 19.35

Sono arrivati su Rai Yoyo i nuovi episodi di “Topolino strepitose avventure”, spinoff di “Topolino e Gli Amici del Rally” la serie animata ambientata nel pazzo mondo delle corse. Appuntamento tutti i giorni, alle 19.35 sul canale 43. Topolino, Minni, Pluto, Pippo, Paperina e Paperino, sui loro fantastici veicoli trasformabili, saranno impegnati in divertenti gare e avventure nelle città più belle del mondo e nella loro colorata cittadina di Hot Dog Hills. Ogni personaggio gareggia con il proprio veicolo trasformabile pensato e studiato in base alla personalità del pilota. La macchina di Topolino è una classica auto sportiva che rispecchia il suo stile, la Topo Bolide, il marinaio Paperino guida la Cabinato, una vettura che corre a vele spiegate, infine Pippo guida una macchina fatta con una vasca da bagno chiamata Turbo Tinozza. Fuori dalla pista Minni e Paperina gestiscono con successo l’azienda Aiutamiche, che risolve i problemi di chiunque abbia bisogno di aiuto: a seconda del giorno, le ragazze diventano babysitter di cuccioli spie internazionali, detective e persino astronaute.

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Rosanna Vaudetti

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Non ho mai smesso di credere nei sogni

La storia della Tv che incontra il presente della Tv per creare il futuro. A “Buongiorno Estate” il sabato alle 9.35 su Rai2, una delle “Signorine buonasera” che hanno contribuito alla grandezza della Rai: «La continuità è importante»

Quanta emozione c’è in questo ritorno in Tv?

È veramente un gran piacere prendere parte a questa avventura in compagnia di Mariolina (Cannuli) e Livio Beshir, un ragazzo molto serio e preparato. È stata una sorpresa, non me l’aspettavo, anche se ci sono ormai molti programmi che accanto al presentatore chiamano figure “del passato”, di una Tv di una certa esperienza.

La Tv di ieri che abbraccia quella di oggi per guardare al futuro?

La continuità è importante.

Nel programma il fil rouge del racconto è il tema della ripartenza del Paese. Com’è stato il suo restart?

È andato tutto bene. Quando si sta troppo tempo a casa ci si abitua a non uscire più, e non fa bene, perché abbiamo bisogno di frequentare le persone, relazionarci continuamente con gli altri. Fa bene allo spirito, all’anima, speriamo di tornare a vivere, avevamo un tesoro, poterci vedere, un po’ alla volta lo stiamo riconquistando.

Molto spazio alla musica…

Molti gli interventi musicali, da Riccardo Fogli a Manuela Villa, da Giulia Salemi a Flora Canto e i Jalisse, tutte persone che nella loro carriera hanno avuto degli intoppi, ma sono riusciti a superare le difficoltà, diventando degli esempi importanti per gli altri.

In che modo la musica ha contribuito a momenti piacevoli della vita?

Mi viene in mente una canzone di un cartone animato, “I sogni son desideri” che cantavo ai bambini prima di addormentarsi. Non ho mai smesso di credere nell’importanza dei sogni, perché qualche volta i desideri si realizzano.

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Uno Mattina Estate

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Le prime ore del giorno…

Barbara Capponi e Giammarco Sicuro conducono l’edizione estiva del contenitore di Rai1. Tutti i colori della cronaca, i fatti, i personaggi, le testimonianze dell’attualità. Dal 28 giugno, dal lunedì al venerdì, alle 7.10

ROMA 14 MAGGIO 2021 PHOTOCALL DI “UNO MATTINA ESTATE” IN ONDA DAL 28 GIUGNO SU RAIUNO DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE ORE 07.10 NELLA FOTO BARBARA CAPPONI – GIAMMARCO SICURO

Barbara Capponi: “Orgogliosa di raccontare la ripartenza”

Ritorna al timone del programma di Rai1 pronta a portare in Tv l’estate italiana: «L’augurio è che il covid possa riempire soltanto una piccolissima parte della trasmissione e che nelle nostre aperture ci sia altro da raccontare»T

A distanza di un anno torni a “Uno Mattina Estate”, cosa porti con te dalla scorsa edizione e che cosa ti ha convinto ad accettare nuovamente la sfida?

È un programma che sento nelle mie corde, a “Uno Mattina” ho cominciato da precaria venti anni fa. Ho fatto l’inviata, la collaboratrice ai testi, l’autrice, la redattrice per conto della Rete, poi, con il Tg1, ho condotto le edizioni del mattino all’interno della trasmissione. È una fascia oraria che conosco in ogni minima sfaccettatura. Lo scorso anno, chiamata a condurre l’edizione estiva, sono stata felicissima, ho vissuto un’esperienza straordinaria, quest’anno la riconferma mi ha dato ancora più soddisfazione. Significa un riconoscimento ulteriore, consolidare qualcosa a cui ti senti molto legata.

Un’estate sinonimo di “ripartenza”, quanta ce ne sarà nel programma?

È la nostra parola d’ordine, come penso sia il fil rouge che lega tutto il day time di Rai1. Il programma ha una nuova scenografia, nuovi colori, un impatto narrativo diverso, anche grazie all’uso di una grafica immediata e più incisiva che ritroveremo anche sui video wall in studio. Un racconto più dinamico, vigoroso, rinnovato.

Come stai vivendo, nella vita di tutti i giorni, il tuo personale ritorno alla normalità?

Con grande prudenza. Ci auguriamo tutti di essere fuori dalla fase più critica della pandemia, ma personalmente rimango con un atteggiamento molto cauto. Al tempo stesso comincio a riassaporare quelle che erano emozioni quasi dimenticate, come stare con i familiari, i nipoti, gli amici. L’anno passato è stato forse quello più difficile della nostra storia, l’isolamento ci ha portato un malessere, una sofferenza, che ci hanno pesato e ci pesano ancora molto. Ora proviamo l’emozione di ritornare a teatro e al cinema, di visitare un museo, di riavvicinarsi a quelle cose che fanno bene all’anima.

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Al cinema

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La terra dei figli

La cinepresa di Claudio Cupellini ci porta in uno scenario post-apocalittico dove un giovane lotta con ogni forza per sopravvivere a un mondo a lui ostile. La pellicola, interpretata dal rapper romano Leon de la Vallée, è tratta dal romanzo grafico di Gipi, e apre una riflessione intensa sul nostro presente. Dal 1° luglio nelle sale

La fine della civiltà è arrivata. Non sappiamo come. Un padre e suo figlio, un ragazzino di quattordici anni, sono tra i pochi superstiti: la loro esistenza, su una palafitta in riva a un lago, è ridotta a lotta per la sopravvivenza. Non c’è più società, ogni incontro con gli altri uomini è pericoloso. In questo mondo regredito, il padre affida a un quaderno i propri pensieri, ma quelle parole per suo figlio sono segni indecifrabili. Alla morte del padre, il ragazzo decide di intraprendere un viaggio verso l’ignoto alla ricerca di qualcuno che possa svelargli il senso di quelle pagine misteriose. Solo così potrà forse scoprire i veri sentimenti del padre e un passato che non conosce. Il film diretto da Claudio Cupellini, nelle sale da giovedì 1° luglio, porta sul grande schermo il romanzo a fumetti post-apocalittico di Pigi (Gian Alfonso Pacinotti), fumettista e disegnatore di successo internazionale.

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Livio Beshir

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L’Italia è pronta per ripartire

Felice e indaffarato. Abbiamo raggiunto l’artista durante la preparazione della premiazione del Prix Italia 2021, impegnato in questa avventura per il terzo anno consecutivo: «Sono molto contento, è una bella possibilità per mettersi alla prova in un contesto internazionale». E a proposito di “Buongiorno Estate”, in onda dal 26 giugno ogni sabato alle 9.35 su Rai2, racconta: «È un programma che tocca tanti colori, ancora una volta posso spaziare in più registri di comunicazione e mettere alla prova la mia voglia di sperimentare»

Il buongiorno dell’estate con Livio Beshir accompagnato dalla storia della Tv…

Che onore essere affiancato da due donne straordinarie, due professioniste che hanno segnato profondamente la storia televisiva italiana. Non avevo mai avuto la possibilità di lavorare con loro, le avevo sempre incrociate in via Teulada, e ora con me ci saranno la materna, solenne, spettacolare Rosanna Vaudetti, quando parla lei tutto lo studio rimane in silenzio perché è spettacolare, si sente la sua presenza, e Mariolina Cannuli, un vulcano, un’esplosione di energia.

Come sarà questo “Buongiorno Estate” su Rai2?

Allegro, abbiamo voglia di dare la carica all’Italia che riparte, anche attraverso consigli e suggerimenti affidati agli amici del buongiorno. Un avvocato esperto di nuova mobilità, un tema che ci sta molto a cuore anche perché è in atto una vera rivoluzione ed è necessario fare chiarezza sulle regole per muoversi nelle nostre città in maniera corretta. Si parlerà di ripartenza, anche fisica, con professionisti che spiegheranno come rimettere bene in movimento il nostro corpo, dopo essere stati chiusi a casa per molto tempo. Il motto è “il nostro corpo è la nostra palestra”, semplici esercizi per dare la possibilità di essere sempre allenati anche durante le vacanze. Non trascureremo la bellezza, affidandoci ai consigli di un chirurgo estetico per non stressare la pelle durante il periodo estivo, come curarla bene stando all’aria aperta.

Spazio anche alle storie…

Dopo una parte factual, molto spazio alle storie, emozionanti e significative, come quella di un gastronomo che, anche dopo essere guarito dal covid, ha perso gusto e olfatto, un problema enorme per chi con questi sensi ci lavora. Non si è lasciato scoraggiare, è ripartito, proprio come Loredana Errore, cantante che a un certo punto della sua vita si è trovata in difficoltà e con forza si è rialzata. Storie emozionanti, ma non posso raccontare tutto (ride).

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Danielle Madam

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Danielle, con il cuore oltre l’ostacolo

Insieme a Marco Lollobrigida conduce “Notti Europee”, in seconda serata su Rai1 al termine delle sfide tra le nazionali. Madam, lanciatrice del peso al debutto in conduzione, al RadiocorriereTv parla del suo futuro sportivo e dei suoi progetti

Una gara d’atletica e la conduzione di una diretta televisiva, la stessa emozione?

Nelle prime puntate di “Notti europee” ho sentito un po’ di ansia, che però devo ammettere non aveva niente a che vedere con quella che provo prima di una gara importantissima. La gara la preparo in tanto tempo, è il mio campo, so quanto impegno ci ho messo, conosco i sacrifici degli allenamenti. L’aspettativa è tanta. Facendo questa esperienza sapevo quello a cui andavo incontro, mi hanno rassicurata e mi ci sono buttata, sto studiando, mi impegno a conoscere. Mi piace sempre fare bene, un minimo di apprensione è normale.

Cosa l’ha spinta a vivere questa esperienza nuova e diversa?

Sono sempre stata abbastanza estroversa. Mi è stata fatta la proposta e piacendomi le sfide ho detto di sì (sorride). Ho valutato, ho pensato che sarebbe uscito un buon risultato.

Quanto la determinazione e il metodo, tipici dello sport, le sono d’aiuto in questa nuova pagina della sua vita?

Tanto, non potevo entrare in questo mondo senza conoscerlo. Dietro c’è stato studio, mi sto aggiornando, mi piace molto anche vivere la puntata e imparare da esperti come Luca Toni, campione del mondo, “Spillo” Altobelli, Domenico Marocchino. Lo stesso Marco Lollobrigida mi rassicura, mi dà una mano, sono contenta di essere stata affiancata a lui.

Cosa la appassiona del calcio e, in particolare, di quello italiano? Il calcio è diverso dal mio sport, nel quale la preparazione è individuale. Nel getto del peso se va bene o se va male rendi sempre conto solo a te stessa. Nel calcio, a portare al risultato, c’è il fattore di unione, di squadra. Da solo non riesci a fare niente, insieme si può fare tutto. Mi piace molto questo concetto.

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