Che estate con Unomattina!
Ossini & Soave

L’attualità, il racconto, le storie, il sorriso. Dal lunedì al venerdì alle 9.10 su Rai 1 con Maria e Massimiliano un viaggio nel Paese Italia
Un ritorno per Massimiliano, la prima stagione per Maria, come
sta andando?
MARIA: Sono molto felice, sta andando bene,
innanzitutto tra di noi. Quella che si vede in onda è una sintonia vera di due
persone che si sono trovate subito simpatiche, che lavorano insieme,
collaborano e si scambiano idee. Vengo da un’esperienza diversa e posso dire
che “Unomattina Estate” è molto stimolante.
MASSIMILIANO: Sta andando tutto bene. “Unomattina Estate” è un programma impegnativo, ma molto entusiasmante. Quest’anno, oltre al nuovo orario, abbiamo stravolto i temi che affrontiamo durante la diretta, un po’ per scelta nostra e un po’ per richiesta dell’azienda. Non affrontiamo la cronaca, ma l’attualità, con lo scopo di coglierne un lato “positivo”, semmai ci fosse e, in base agli argomenti, che possa ispirare o dare spunti al telespettatore.
C’è chi va in vacanza e chi l’estate la passa in Tv, come vi siete preparati a questo impegno?
MARIA: C’è stata una preparazione emotiva, un po’ di training autogeno (sorride). Una bella esperienza per divertirmi e per dimostrare a me stessa di riuscire a maneggiare con attenzione e professionalità temi a cui da capo servizio della redazione politica non sono particolarmente abituata, dal design all’artigianato. È un’occasione per allargare lo sguardo. Prima di iniziare mi sono detta: non sarò perfetta ma mi impegnerò, mi divertirò e imparerò delle cose.
MASSIMILIANO: Conosco l’impegno e la squadra Rai che lavorano dietro a questo programma, avendolo già condotto nel 2018. La preparazione è quotidiana, ogni giorno, dopo la diretta, in riunione realizziamo la nuova puntata. Vogliamo meravigliarci e far meravigliare il pubblico, accompagnandolo in tematiche straordinarie che raccontino al meglio il nostro Paese, la nostra storia e il nostro futuro.
Che cosa rappresenta “Unomattina Estate” per un conduttore del Servizio
Pubblico?
MASSIMILIANO:Senza dubbio è un ottimo traguardo. Quest’anno festeggio quasi 22 anni di carriera, mi sento un uomo Rai, ne condivido il pensiero e la modalità di lavoro al servizio del nostro pubblico. Sono cresciuto con questa azienda. Ho voluto portare, oltre alla già presente attualità, anche il mio mondo, quello ambientale, perché credo sia importante sensibilizzare il telespettatore. Non possiamo più fare finta di niente e, come volti del Servizio Pubblico, dobbiamo impegnarci anche in questo. Io e Maria cercheremo di dare il nostro contributo.
MARIA: Sono una giornalista del Servizio Pubblico fierissima di esserlo perché il mio stipendio lo pagano gli italiani con il loro sacrificio. Questo deve restituire al pubblico anche un po’ di quella leggerezza impegnata che fa bene all’inizio dell’estate e durante l’estate. “Unomattina” è uno spazio utile e al tempo stesso è il buongiorno alle persone che sono a casa, che si preparano per andare al lavoro o che stanno preparando i figli per andare al mare e che, in sottofondo, hanno noi che chiacchieriamo di tante cose.
Due figure professionali diverse e complementari, cosa vi promettete di
imparare l’uno dall’altra?
MARIA: Da Massimiliano voglio imparare l’amore assoluto per la natura, per la quale lui ha una vera e autentica passione. Quando parla della cura dell’ambiente, della Terra, lo fa con impegno civile. Io non ho molta dimestichezza nemmeno con la cura delle piante di casa (sorride).
MASSIMILIANO: Io e Maria abbiamo in comune l’amore per la vita, siamo due persone che vedono del positivo in qualsiasi cosa. Credo sia una grande qualità. Non ci conoscevamo, se non tramite il mezzo televisivo, ma sta nascendo un’ottima amicizia. Apprezzo molto il lavoro che fa Maria in video e ammiro la sua gentilezza nel comunicare le notizie, lo faceva al Tg1 e lo sta facendo ora a “Unomattina Estate”. Da “uomo di rete” impegnato nella divulgazione e nell’intrattenimento, senza dubbio, posso assorbire la sua anima da giornalista.
Cosa vi siete detti al vostro primo incontro?
MARIA: Ci siamo incrociati grazie a un’amica comune alla quale ho raccontato che avrei fatto “Unomattina” con Massimiliano. Mi disse di conoscerlo bene e ci mise immediatamente in contatto con una telefonata. Ci siamo subito promessi di divertirci e di essere ognuno dalla parte dell’altro. Quando si è uniti le difficoltà si superano più facilmente.
MASSIMILIANO: Non ricordo le parole, ma ci siamo riconosciuti subito come due persone che amano la vita e ci siamo promessi di fare bene, cercando di portare dei messaggi e della positività a casa del pubblico che ci segue.
Quali sono i ricordi più cari delle estati passate che portate con voi?
MASSIMILIANO: Le mie estati sono fatte di grandi giornate in famiglia, con i miei figli, con mia moglie e i miei amici. L’estate per me è un ottimo momento per condividere e rigenerarsi, facendo lunghe passeggiate e sport. Ormai i figli stanno crescendo e iniziano a organizzare le vacanze autonomamente con gli amici, sono certo che il ricordo che mi accompagnerà delle mie estati più felici sarà legato ai momenti passati con i miei ragazzi.
MARIA: Sono i ricordi della mia infanzia, tutti legati a Diamante, in Calabria, alla casa che i miei genitori acquistarono quando mamma era incinta di me. Mio padre non c’è più da tre anni e quello è autenticamente il luogo del cuore, dove ci sono ancora i miei amici più cari.
Come si gestisce l’imprevisto di una diretta?
MARIA: Non siamo degli avatar, non andiamo a macchinetta. Se sbaglio faccio un sorriso chiedo scusa e vado avanti. Se c’è un imprevisto si prende un secondo di tempo con garbo e delicatezza, senza smettere di parlare. Quella è “casa nostra”, parliamo a persone che devono capire quello che diciamo. Servono spontaneità e preparazione.
MASSIMILIANO: Bisogna avere la freddezza e la capacità di andare oltre, per poi risolvere l’eventuale problema alla prima pausa pubblicitaria. Ovviamente cambia la modalità di gestione in base all’accaduto. Tendenzialmente quello che potrebbe succedere, come alla nostra prima puntata di “Unomattina Estate”, è che salti un ospite, un collegamento. In quel caso si usano i mezzi a disposizione oppure si prende del tempo in attesa di ripristinare l’eventuale segnale. In un programma di tre ore in diretta è normale che qualcosa possa non funzionare.